Norvegia sconfigge l’Italia 4-1 a San Siro: Haaland guida la squadra ai Mondiali.
Italia-Norvegia: Un Match da Dimenticare per gli Azzurri
Milano, 16 settembre 2025 – Nella sfida di qualificazione ai Mondiali 2026, l’Italia ha subito una pesante sconfitta, perdendo 4-1 contro la Norvegia. La serata è stata segnata dalla straordinaria prestazione di Erling Haaland, autore di una doppietta, e dai gol di Nusa e Strand Larsen, che hanno annullato il vantaggio iniziale di Pio Esposito.
Le aspettative per questa partita erano alte, ma solo un’ora di gioco ha visto l’Italia avanti nel punteggio, grazie a un colpo di testa di Esposito, che ha sbloccato il match al minuto 11. Infatti, l’azzurro è riuscito a girare in rete un ottimo cross, portando gli italiani sull’1-0. L’ottima partenza, però, si è smorzata man mano che il tempo passava, con la Norvegia che ha saputo riorganizzarsi e trovare spazi nella difesa italiana.
Strategie di Gioco: Il Piano di Gattuso e le Risposte Norvegesi
Il ct Gattuso ha scelto un modulo 3-5-2, schierando Barella e Frattesi a supporto di Locatelli, mentre in attacco spazio a Retegui e Pio Esposito. Dall’altra parte, la Norvegia si è presentata con un 4-4-2 ben organizzato, in cui Haaland e Sorloth hanno creato molti problemi alla difesa azzurra.
Nonostante il possesso palla inizialmente in mano agli azzurri, l’abilità della Norvegia nel recuperare il gioco ha evidenziato alcune lacune della squadra di Gattuso. Nonostante le buone intenzioni, gli uno-due e le azioni offensive italiane non sono riuscite a scardinare la difesa norvegese. Le occasioni più pericolose per i padroni di casa, ad esempio il tentativo di Dimarco e un colpo di testa di Esposito, sono andate a vuoto.
Nella ripresa, l’Italia ha mostrato voglia di attaccare, ma una serie di palle perse ha agevolato le ripartenze della Norvegia. Il pareggio è arrivato al minuto 63, quando Nusa ha realizzato un gol di pregevole fattura, sorprendendo Donnarumma con un tiro preciso. Questo momento ha cambiato l’inerzia del match, e l’Italia non ha saputo reagire.
La partita è definitivamente cambiata quando Haaland, un minuto e mezzo dopo l’1-1, ha colpito per mettere il risultato sul 3-1, seguito poco dopo dal quarto gol di Strand Larsen. Gli ultimi minuti sono stati una festa per la Norvegia, che si è assicurata il pass per il Mondiale dopo 28 anni.
Con questa sconfitta, l’Italia vertiginosamente scivola al secondo posto del girone con 18 punti, e si prepara ad affrontare i playoff per la terza volta consecutiva. Gli azzurri dovranno stringere i denti e concentrarsi per il sorteggio che avverrà a Zurigo il 20 novembre, dove si deciderà il loro destino.
Le possibili avversarie dei playoff sono nomi noti come Svezia, Romania e Irlanda del Nord, oltre che una tra Galles e Macedonia del Nord, già causa di un’uscita dall’ultimo torneo. Gli azzurri, che vorrebbero staccare un biglietto per il Mondiale, dovranno affrontare questa nuova sfida recuperando morale e determinazione.
Referenze ufficiali al riguardo possono essere trovate su portali come la UEFA e la FIGC, i cui dati e resoconti sono stati fondamentali per una lettura più completa dell’andamento delle qualificazioni.
Negli spogliatoi, l’atmosfera è stata tesa dopo il fischio finale. Gattuso dovrà lavorare su diversi aspetti del gioco e migliorare la coesione della squadra, che ha mostrato segnali incoraggianti ma ha anche evidenziato fragilità difensive contro avversari di questo calibro.
La Nazionale Italiana ora ha l’opportunità di ripartire da questa sconfitta e concentrarsi per la fase playoff, dove servirà il miglior livello di gioco possibile. Gli azzurri dovranno dimostrare di poter affrontare avversari pericolosi come quelli che potrebbero trovarsi lungo il cammino verso il Mondiale 2026, un sogno ora più che mai da perseguire fermamente.
Non perderti tutte le notizie di sport su Blog.it
