Nuova intesa a Roma per promuovere lo sviluppo sostenibile in Africa.
Un Nuovo Protocollo di Intesa per lo Sviluppo Sostenibile in Africa
ROMA (ITALPRESS) – Oggi, presso la sede di Acri a Roma, è stato ufficialmente presentato un innovativo protocollo di intesa che coinvolgerà sette importanti realtà del panorama istituzionale, imprenditoriale e del Terzo Settore italiano. Questa alleanza ha come obiettivo la sperimentazione di iniziative di cooperazione internazionale finalizzate allo sviluppo sostenibile in Africa. Le organizzazioni firmatarie includono l’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa (Acri), Cassa Depositi e Prestiti Spa (Cdp), Confindustria Assafrica & Mediterraneo, e altre importanti associazioni di cooperazione internazionale.
La Collaborazione Strategica e i suoi Obiettivi
Secondo un comunicato ufficiale, il protocollo prevede la creazione di un Comitato dei promotori, composto da rappresentanti delle diverse organizzazioni coinvolte. Questo organo strategico avrà il compito di individuare le comunità territoriali in Africa su cui concentrare gli sforzi di sviluppo. Le linee operative saranno delineate dal Comitato, il quale approverà il progetto elaborato da un Comitato operativo specifico. L’iniziativa si fonda sui principi di co-progettazione, inclusione e sostenibilità, incoraggiando il dialogo tra soggetti pubblici, privati e della società civile.
Il protocollo permetterà anche di coinvolgere ulteriori attori, previa approvazione unanime da parte del Comitato dei promotori. Utilizzando risorse e competenze condivise, i firmatari si impegneranno a realizzare e monitorare progetti di cooperazione che siano equi e sostenibili. Il tutto in linea con i principi stabiliti dalla legge 125/2014 sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo.
Giovanni Azzone, presidente di Acri, ha dichiarato: “Il protocollo rappresenta un’iniziativa altamente innovativa. Per la prima volta, soggetti diversi decidono di unire le proprie risorse e competenze per raggiungere un obiettivo comune. Questo processo è fondamentale per costruire alleanze solide che possano generare impatti concreti”.
In linea con queste affermazioni, Giovanni Gorno Tempini, presidente di Cdp, ha espresso: “Siamo orgogliosi di partecipare a questa iniziativa che rappresenta un nuovo modello di cooperazione. Grazie alle sinergie create, possiamo affrontare insieme le sfide globali che ci attendono e generare impatti duraturi”.
Enrico Maria Bagnasco, presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, ha sottolineato l’importanza della collaborazione multiattore: “Questo protocollo si inserisce perfettamente nel Piano Mattei, rafforzando il legame tra gli stakeholder italiani e le diaspore africane. È un modello innovativo che mira a generare impatti positivi a lungo termine”.
Una Cooperazione Basata su Valori Condivisi
Silvia Stilli, presidente di Aoi, ha evidenziato il ruolo delle organizzazioni della società civile: “Questo protocollo rafforza il percorso verso una cooperazione basata su partenariati equi e visione condivisa. Le organizzazioni della società civile sono cruciali per il presidio nelle aree di crisi e per promuovere la giustizia sociale e l’inclusione”.
Allo stesso modo, Luca De Fraia, presidente di Cini, ha commentato: “Siamo lieti di far parte di un’alleanza che unisce istituzioni, imprese e Ong, rappresentando un passo concreto verso una cooperazione più equa e inclusiva”. La sua affermazione sottolinea l’importanza della co-progettazione sin dalle fasi iniziali.
Anche Sandro De Luca, presidente di LINK 2007, ha espresso il suo entusiasmo per l’iniziativa: “Questo protocollo offre risposte concrete alle sfide attuali. In un contesto globale dove la solidarietà è in discussione, questi percorsi diventano spazi preziosi di confronto”.
Infine, Bertrand Mani Ndongbou, presidente di Cidci, ha colto l’occasione per enfatizzare l’importanza delle diaspore nella cooperazione internazionale: “Le comunità migranti apportano conoscenza e relazioni locali fondamentali. Questo protocollo è un’opportunità per costruire interventi più radicati e partecipativi”.
Un Passo Avanti verso un Futuro Sostenibile
Il protocollo si configura come un’importante iniziativa per promuovere lo sviluppo sostenibile in Africa, creando un modello di cooperazione che unisce diversi attori sotto valori comuni, come l’inclusione e la giustizia sociale. Questa cooperazione rappresenta un’opportunità per dare nuova vita all’impegno italiano nel continente africano, affrontando le sfide locali con una visione sistemica e integrata.
Per ulteriori dettagli su questa iniziativa e i suoi sviluppi futuri, è possibile consultare il comunicato stampa ufficiale pubblicato su Italpress e altre fonti affidabili del settore.
(ITALPRESS)
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