Nuova terapia genica per beta-talassemia al Brotzu: Todde la definisce una grande svolta.
La terapia genica avanza utilizzando un approccio altamente specializzato, consentendo ai pazienti di ottenere un’emoglobina funzionante e contribuendo a migliorare significativamente la loro qualità della vita. Questo tipo di procedura è possibile solo in centri dotati delle competenze necessarie, come terapie intensive dedicate e un personale formato nel trapianto ematopoietico. L’ospedale Brotzu si distingue in questo contesto, non solo per il servizio ai pazienti sardi, ma anche per accogliere persone da altre regioni d’Italia in cerca di cure avanzate.
“Rilanciare la fiducia nei cittadini è fondamentale”, ha osservato Todde, sottolineando la necessità di comunicare ciò che funziona all’interno della sanità pubblica. La terapia genica rappresenta un passo importante verso la costruzione di un futuro migliore per coloro che vivono con la beta-talassemia. I risultati ottenuti sono la dimostrazione che, attraverso investimenti adeguati e competenze specializzate, si può fare la differenza in ambito sanitario.
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