Nuova terapia per curare le ferite del cuore: un cerotto di staminali per l’insufficienza cardiaca
Il nuovo cerotto a base di cellule staminali, sviluppato con successo da un gruppo di ricercatori tedeschi, offre una soluzione innovativa per il trattamento dell’insufficienza cardiaca. Questo cerotto ha dimostrato di rigenerare il tessuto muscolare del cuore in modo efficace, offrendo un’alternativa ai trapianti e ai dispositivi artificiali costosi e limitati. Utilizzando cellule staminali pluripotenti, i ricercatori sono riusciti a creare un tessuto muscolare cardiaco simile a quello naturale, che si è integrato perfettamente nel cuore. I risultati positivi ottenuti su primati e un paziente umano aprono la strada a ulteriori studi clinici per confermare la sicurezza ed efficacia di questa innovativa terapia.
Il futuro del trattamento dell’insufficienza cardiaca: cerotti a base di cellule staminali
È stato creato un cerotto innovativo, composto da cellule staminali capaci di riparare il tessuto muscolare del cuore. Dopo aver superato i test su primati e su un paziente umano, ora verrà testata la sua sicurezza ed efficacia in un trial clinico approvato.
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La ricerca guidata dal Centro tedesco per la ricerca cardiovascolare e dal Centro medico universitario di Gottinga ha dimostrato il potenziale dei cerotti a base di staminali nel trattare l’insufficienza cardiaca. Attualmente, le opzioni terapeutiche per questa patologia sono limitate, ma questo nuovo approccio potrebbe offrire importanti benefici rispetto alle attuali terapie disponibili.
Utilizzando cellule staminali pluripotenti, il team di ricercatori ha sviluppato un cerotto che ha dimostrato di migliorare la funzionalità cardiaca e lo spessore muscolare senza effetti collaterali dannosi durante i test condotti su primati e un paziente affetto da grave insufficienza cardiaca.
Una nuova speranza per il trattamento dell’insufficienza cardiaca
È pronto il cerotto fatto di cellule staminali che, una volta applicato sul cuore, riesce a ripararlo rigenerando il tessuto muscolare perduto: è stato sperimentato con successo su primati e su un unico paziente umano, e ora la sua sicurezza ed efficacia verrà ulteriormente testata in un trial clinico appena approvato.
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Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature, si deve al gruppo di ricerca guidato dal Centro tedesco per la ricerca cardiovascolare (Dzhk) e dal Centro medico universitario di Gottinga, ed evidenzia il potenziale dei cerotti basati sulle staminali per il trattamento dell’insufficienza cardiaca, una delle principali cause di morte a livello globale. Le possibili terapie per l’insufficienza cardiaca sono molto poche: i trapianti sono limitati dalla disponibilità di organi utilizzabili, mentre i dispositivi artificiali sono ancora estremamente costosi. Una possibile alternativa è dall’impianto di cellule muscolari cardiache per sostituire quelle danneggiate, ma si tratta di una procedura con bassi livelli di efficacia e accompagnata spesso da gravi effetti collaterali.
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Per superare questi problemi, i ricercatori coordinati da Wolfram-Hubertus Zimmermann sono partiti da cellule staminali pluripotenti, capaci cioè di generare qualsiasi tessuto corporeo, e le hanno fatte differenziare in cellule del muscolo cardiaco. Queste ultime sono state utilizzate per ottenere il cerotto, ossia una sorta di tessuto identico a quello del muscolo cardiaco e in grado di integrarsi completamente con esso. Lo speciale cerotto è stato sperimentato su macachi Rhesus per un periodo di 3-6 mesi, e poi su un paziente con una grave insufficienza cardiaca. In tutti i casi i risultati hanno mostrato un miglioramento della funzionalità del cuore e un aumento dello spessore della parete muscolare e della sua capacità di contrarsi, senza evidenziare effetti collaterali dannosi.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Gennaio 2025, 17:00
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