Nuovi mari interni per contrastare l’innalzamento del mare: intervista a Amir AghaKouchak.

Riflettendo sulle Sfide del Rimaneggiamento del Livello del Mare

Un nuovo progetto di ricerca sta valutando la possibilità di rifloudare la depressione del Qattara, un’estesa area desertica in Egitto, per contrastare l’innalzamento del livello del mare. Gli scienziati prevedono un aumento globale del livello dei mari di almeno 30 centimetri entro la fine del secolo, cifra che potrebbe rivelarsi ottimistica. Durante un’intervista con Amir AghaKouchak, responsabile del progetto, è emerso che rifloudare la depressione potrebbe portare benefici tangibili per l’Egitto, come l’acquacoltura, l’energia rinnovabile e il turismo. Siccome l’idea è ancora in fase embrionale, necessita del supporto ufficiale del governo egiziano, oltre a ulteriori approfondimenti.

L’innalzamento dei mari rappresenta una minaccia crescente per le aree costiere di tutto il mondo. Dal 1880, a causa dei cambiamenti climatici, il livello globale degli oceani è aumentato di circa 21-24 centimetri, e il ritmo di crescita sta accelerando, secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) degli Stati Uniti. Un’idea innovativa mira a rallentare questa crescita portando acqua di mare a rifloudare le depressioni interne.

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Luigi Salemi

Commercial Director presso East West S.a.s.
Esperto di politiche ambientali e di economia green, è un convinto sostenitore dei modelli di sviluppo sostenibile. Con una visione strategica e orientata all’innovazione, promuove pratiche responsabili che coniugano crescita economica e tutela dell’ambiente.

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