Nuovo antimicrobico Pfizer combatte la resistenza batterica e i superbatteri emergenti.

Nuovo antimicrobico Pfizer combatte la resistenza batterica e i superbatteri emergenti.

Nuovo antimicrobico Pfizer combatte la resistenza batterica e i superbatteri emergenti.

Resistenza agli Antibiotici: Un’Emergenza Sanitaria Globale

L’Allerta dell’OMS sulla Resistenza Antimicrobica

Secondo il più recente rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), attualmente un’infezione su sei non risponde più agli antibiotici. Questo fenomeno, noto come resistenza antimicrobica (AMR), è aumentato di oltre il 40% tra il 2018 e il 2023, con picchi evidenti nelle aree a risorse limitate. L’AMR è riconosciuta dall’OMS come una delle dieci minacce più rilevanti per la salute pubblica nel 2025.

Le infezioni che un tempo erano facilmente curabili stanno diventando sempre più difficili da trattare, e la diffusione dei cosiddetti “superbatteri” rappresenta un grave rischio per la medicina moderna. Interventi chirurgici, trapianti e terapie oncologiche, oggi considerati routine, potrebbero tornare a riservare esiti incerti qualora gli antibiotici perdessero efficacia.

L’Importanza della World Antimicrobial Awareness Week

In occasione della World Antimicrobial Awareness Week 2025 (#WAAW2025), Pfizer ha annunciato la disponibilità in Italia di Emblaveo (aztreonam/avibactam), una nuova combinazione antibiotica approvata e rimborsata dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) per il trattamento di infezioni gravi. Questa combinazione rappresenta un’opzione terapeutica innovativa contro patogeni Gram-negativi multiresistenti come Klebsiella pneumoniae ed Escherichia coli.

Grazie alla sua azione complementare, Emblaveo offre un’efficace alternativa per il trattamento di polmoniti ospedaliere, infezioni intra-addominali complicate e infezioni del tratto urinario complicate, anche in pazienti con opzioni terapeutiche limitate. Questa nuova terapia risponde a un bisogno clinico sempre più urgente, in un contesto in cui la resistenza antimicrobica continua a crescere.

L’Impatto della Resistenza Antimicrobica in Italia

Le conseguenze della resistenza antimicrobica in Italia sono allarmanti. Si stima che oltre 12.000 decessi l’anno siano attribuibili a infezioni batteriche resistenti. Infatti, quasi un’infezione su sei risulta oggi resistente ai trattamenti disponibili. Pierluigi Viale, Professore Ordinario al Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università di Bologna, sottolinea che la resistenza antimicrobica è una sfida clinica e organizzativa sempre più complessa.

Nel 2023, in Italia, sono stati registrati quasi 4.000 casi di batteriemie da enterobatteri resistenti ai carbapenemi, un segnale che richiede strategie diagnostiche tempestive e un uso mirato degli antibiotici. È fondamentale contenere la diffusione di ceppi multiresistenti e preservare l’efficacia delle terapie disponibili.

L’Approccio alla Lotta Contro l’AMR

La crescente incidenza di infezioni gravi genera un effetto domino che riduce l’efficacia delle terapie disponibili. Matteo Bassetti, Professore Ordinario di Malattie Infettive all’Università degli Studi di Genova, ha evidenziato come ogni fallimento terapeutico aumenti la pressione selettiva sui batteri, modificando le opzioni di cura e aggravando la situazione. È essenziale adottare un approccio terapeutico appropriato, scegliendo il farmaco giusto per il paziente giusto al momento giusto.

L’aumento del consumo di antibiotici, cresciuto del 5,4% nel 2023, è un chiaro indicatore della pressione crescente sulle risorse sanitarie italiane. Le infezioni resistenti portano a ricoveri più estesi e cure più complesse, incidendo direttamente sulla sostenibilità della spesa pubblica. Per affrontare questa emergenza in modo strutturale, è stato attivato in Italia, nel gennaio 2025, il fondo “Reserve”. Questa misura innovativa garantisce l’accesso pubblico e sostenibile agli antibiotici strategici contro i patogeni multiresistenti.

L’Innovazione Terapeutica: Emblaveo

Emblaveo rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro l’AMR. Marco Falcone, Professore Ordinario di Malattie Infettive, sottolinea l’importanza di rinnovare le strategie di trattamento per fronteggiare i patogeni Gram-negativi in evoluzione. Il farmaco introduce la prima combinazione β-lattamico/inibitore della β-lattamasi attiva contro le metallo-β-lattamasi, un aspetto fondamentale nella lotta contro i batteri resistenti.

La disponibilità di Emblaveo offre un’opzione terapeutica ampliata per i clinici, rispondendo a un bisogno medico globale. Gli studi clinici internazionali hanno confermato la sua efficacia e sicurezza nelle infezioni gravi e complicate, rendendolo una risorsa preziosa per la salute pubblica.

La Campagna di Sensibilizzazione di Pfizer

L’impegno di Pfizer nella lotta contro l’antimicrobico-resistenza è di lunga data. In occasione della World Antimicrobial Awareness Week 2025, la compagnia lancia “Dai il tuo nome al cambiamento”, una campagna di sensibilizzazione che invita cittadini, medici e operatori sanitari a unirsi contro l’abuso degli antibiotici. La campagna si avvale di contenuti educativi, testimonianze di esperti e iniziative territoriali per promuovere una cultura di prevenzione e responsabilità.

Le conversazioni sui social network relative all’AMR sono aumentate del 64% negli ultimi 12 mesi in Italia, evidenziando un interesse crescente tra la popolazione. È cruciale agire ora per preservare l’efficacia degli antibiotici per le generazioni future, implementando politiche di prevenzione e un utilizzo consapevole delle terapie.

Fonti ufficiali

  • Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
  • Ministero della Salute
  • Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA)
  • Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT)

Con un approccio integrato che unisce innovazione, diagnosi precoce e formazione continua, è possibile contrastare efficacemente la resistenza antimicrobica e garantire un futuro più sicuro per la salute globale.

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