Nuovo protocollo piemontese per prevenire lo sfruttamento lavorativo in agricoltura.
Enrico Bussalino, assessore regionale alla Sicurezza, Polizia locale e Immigrazione, ha dichiarato: “Stiamo collaborando con le istituzioni locali, il mondo produttivo e le organizzazioni sindacali per fornire condizioni di lavoro regolari, alloggi dignitosi e trasporti sicuri”. Questa firma rappresenta un passo concreto per garantire sicurezza e legalità nell’agricoltura piemontese.
“Innovazione e qualità non possono prescindere da etica e rispetto dei diritti lavorativi,” ha aggiunto Paolo Bongioanni, assessore regionale al Commercio e Agricoltura. La costruzione di un modello di eccellenza agroalimentare in Piemonte passa inevitabilmente attraverso iniziative come queste, che evidenziano l’importanza di unirsi per affrontare le sfide attuali.
Immigrazione e mercato del lavoro: una gestione efficace
Mariano Savastano, Prefetto di Cuneo, ha espresso la necessità di gestire l’immigrazione attraverso una politica efficiente, che tenga conto delle esigenze di un mercato del lavoro in continua evoluzione. “I Protocolli d’intesa, come quello firmato oggi, si sono rivelati strumenti cruciali per garantire sicurezza, legalità e solidarietà nel nostro territorio.”
Il Protocollo d’Intesa avrà una durata annuale, con il coordinamento operativo della Prefettura di Cuneo, e rappresenta un passo fondamentale per affrontare le complessità associate all’integrazione dei lavoratori migranti nel settore agricolo.
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