Nuovo reparto di salute mentale per adolescenti inaugurato all’ospedale Maggiore di Bologna.
Le azioni della Regione Emilia-Romagna sono strutturate su quattro livelli. Il primo livello punta a potenziare i servizi di neuropsichiatria infantile e adolescenziale, sia territoriali che di emergenza. Il secondo include l’implementazione di strutture semiresidenziali. Il terzo riguarda la creazione di strutture residenziali destinate a minori a elevato rischio di ricovero, mentre il quarto è focalizzato sulle strutture ospedaliere, come quella recentemente inaugurata presso l’ospedale Maggiore di Bologna.
Queste iniziative sono parte di un piano più ampio per affrontare il crescente disagio psicologico tra i giovani. È essenziale installare una rete di supporto, affiancando terapie immediate con programmi di reinserimento che preparino i giovani ad affrontare le sfide della vita quotidiana e a costruire relazioni sociali positive.
Le famiglie, gli educatori e i professionisti della salute mentale sono chiamati a collaborare per creare un ambiente favorevole alla crescita e allo sviluppo emotivo dei ragazzi. Solo così sarà possibile garantire un futuro migliore, in cui il benessere mentale non sia un tabù ma un tema aperto e condiviso da tutti gli attori della società.
-Foto ufficio stampa Regione Emilia Romagna- (ITALPRESS).
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