Oakley Meta Vanguard: scopri cosa cercano davvero gli atleti nelle loro attrezzature.

Oakley Meta Vanguard: scopri cosa cercano davvero gli atleti nelle loro attrezzature.

Quando le occhiali Oakley Meta HSTN sono stati lanciati all'inizio di quest'anno, le mie aspettative...

Quando le occhiali Oakley Meta HSTN sono stati lanciati all’inizio di quest’anno, le mie aspettative erano alte, immaginando qualcosa di più innovativo. Certo, avevano le famose lenti PRIZM di Oakley, ma doveva essere il design avvolgente? E le caratteristiche pensate per gli atleti, come una maggiore resistenza all’acqua e al sudore? In effetti, sembrava che gli occhiali HSTN fossero semplicemente una versione diversa degli occhiali Ray-Ban Meta. Ma tutto ciò era dovuto al fatto che Meta aveva in serbo per noi qualcosa di davvero rivoluzionario. Oggi, l’azienda ha presentato il nuovo Oakley Meta Vanguard, un paio di occhiali che racchiude tutto ciò che gli sportivi all’aria aperta potrebbero desiderare.

Una Ri-evoluzione per gli Atleti

“Quando abbiamo iniziato a sviluppare gli HSTN, è stato più facile perché la maggior parte delle caratteristiche che desideravamo per sport a basso impatto, come lo skate, non richiedevano molta tecnologia negli occhiali”, afferma Caio Amato, presidente globale di Oakley. Al contrario, i Vanguards sono stati concepiti come una vera “rivoluzione” non solo per le stelle dello sport, ma anche per gli sportivi del weekend e per gli atleti di tutti i giorni.

Indossando i Vanguards, mi sono sentito come il Coach Taylor di Friday Night Lights. Sono il classico modello avvolgente di Oakley, apprezzato da allenatori sportivi, appassionati di avventure all’aria aperta e papà in tenuta Patagonia. Con un peso di 66 g, risultano leggermente più pesanti degli occhiali Ray-Ban Meta standard, ma offrono una sensazione di leggerezza e sicurezza, perfetta per attività più intense. Questo anche grazie ai tre naselli intercambiabili per garantire un’ottima vestibilità. Inoltre, il design è studiato per adattarsi a cappelli e caschi da ciclismo, motivo per cui i pulsanti di controllo sono posizionati sotto le aste invece che sopra.


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