Occhio del ciclone: tempeste e cambiamenti climatici si intensificano al Sud. Scopri cosa attende.
Temporali Autorigeneranti: Cosa Sono e Perché Sono Pericolosi
I temporali autorigeneranti sono fenomeni meteorologici particolarmente allarmanti, poiché tendono a stazionare in una stessa area per diverse ore. Questo accade grazie alla continua alimentazione di aria calda e umida all’interno di zone di convergenza dei venti, il che provoca il sollevamento di masse d’aria che condensano in modo repentino, generando piogge abbondanti. In genere, questi temporali risultano più frequenti lungo le coste, dove il mare caldo di fine estate-inizio autunno contribuisce alla creazione di un mix esplosivo di umidità e temperatura.
Il pomeriggio di oggi porterà un miglioramento, mentre il ciclone si dirigerà verso l’isola di Itaca, per poi spostarsi rapidamente verso Zacinto e il Peloponneso. La previsione suggerisce che, nonostante i temporali autorigeneranti, il tempo migliorerà, limitando le piogge a rovesci isolati in Puglia e Calabria tirrenica. Tuttavia, si consiglia di monitorare la situazione, poiché il maltempo potrebbe tornare a colpire a breve.
Sabato 18 ottobre ci aspettiamo finalmente una tregua meteorologica al Sud, con condizioni asciutte, mentre altrove la bella Ottobrata continuerà a dominare il quadro atmosferico. Da domenica, però, un nuovo vortice in arrivo dall’Algeria porterà piogge moderate sulle estreme regioni meridionali, specialmente in Sicilia e Calabria ionica. Questo nuovo peggioramento richiede massima attenzione, dato il potenziale rischio di danni e allagamenti.
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