Oftalmico di Roma: dopo 20 anni, finalmente ristrutturato e pronto a riaprire.

Riapre l’Ospedale Oftalmico di Roma: Un Salto nel Futuro della Sanità

ROMA (ITALPRESS) – Dopo oltre vent’anni, l’ospedale specialistico Oftalmico di Roma riapre le sue porte, riportando in vita una struttura che rappresenta un punto di riferimento per l’oftalmologia nel Lazio. Grazie a un investimento di 6 milioni di euro, l’ospedale torna operativo in modo completo, offrendo tecnologie all’avanguardia e servizi efficienti.

Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha inaugurato ufficialmente l’ospedale, tagliando il nastro di una superficie ristrutturata di 1600 metri quadrati. “Oggi è una giornata storica per la sanità pubblica del Lazio! Finalmente, l’Oftalmico torna a essere un modello di riferimento regionale e nazionale,” ha dichiarato Rocca. La riapertura segna un traguardo importante, sia per i cittadini che per il personale medico.

Iniziative e Interventi di Ristrutturazione

La riqualificazione del centro oftalmico è stata un progetto avviato nel 2005, con diverse pause fino al reinizio dei lavori nell’estate del 2023. Gli interventi hanno incluso il consolidamento antisismico e l’adeguamento di tutti gli impianti, compresi quelli elettrici e idrici. La creazione di un polo diagnostico di circa 600 metri quadrati e l’ottimizzazione del piano terra hanno ampliato notevolmente l’offerta sanitaria.

“Ogni singolo operatore ha dato il massimo – ha affermato Giuseppe Quintavalle, direttore generale della ASL Roma 1 – abbiamo ridato alla città una struttura ferma da molti anni, recuperando il prestigio che merita.” Durante l’inaugurazione erano presenti numerosi rappresentanti delle istituzioni e del mondo della sanità, a testimoniare l’importanza di questo intervento.

### Il Servizio di Telemedicina e Nuove Tecnologie

Un aspetto innovativo della ristrutturazione è l’introduzione della telemedicina, con tre sale dedicate: una per la rete interna e due per quella esterna. Questa misura non solo permetterà di abbattere le distanze, ma garantirà anche consulti più rapidi e accessibili per i pazienti. La struttura è stata dotata di nuove apparecchiature elettromedicali moderne, tra cui una TAC, un MOC e microscopi operatori, che consentiranno di ampliare notevolmente l’offerta di servizi.

Grazie a questi investimenti, l’ospedale potrà operare su circa 5.000 cataratte l’anno, riducendo le liste d’attesa e rispondendo così a una necessità urgente nel territorio. Attualmente, l’ospedale registra quasi 6.000 interventi all’anno, di cui circa 3.500 per cataratte e oltre 1.000 per distacchi della retina.

### Ospedale Oftalmico: Un Polo di Eccellenza

La storica palazzina dell’Oftalmico, costruita nel 1938 a piazzale degli Eroi, non solo riprende la sua operatività, ma si posiziona come un centro diagnostico d’eccellenza nel panorama sanitario regionale. “Tecnologia all’avanguardia per garantire assistenza rapida e competente,” ha aggiunto Rocca. “Il Lazio continua a investire in salute pubblica, con risultati visibili e fatti concreti.”

La ristrutturazione del complesso è la prima di una serie di interventi previsti, con un piano di edilizia sanitaria che raggiunge un valore complessivo di 16 milioni di euro. La nuova struttura non si limita a gestire casi urgenti, ma si impegna anche nella formazione e aggiornamento del personale medico, garantendo così un servizio di qualità.

### La Visione per il Futuro

La riapertura dell’Oftalmico non segna solo un traguardo, ma anche un nuovo inizio per il sistema sanitario del Lazio. Gli sforzi collettivi di istituzioni e personale sanitario rappresentano un passo avanti significativo. “Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo sogno,” ha concluso Quintavalle, sottolineando il valore del lavoro di squadra.

Con l’ospedale Oftalmico che torna a essere operativo, Roma si prepara a un futuro in cui la salute dei cittadini sarà sempre al centro. Questo progetto rappresenta un esempio di come la sanità pubblica possa evolversi per rispondere a esigenze sempre più complesse, grazie all’innovazione e alla capacità di ascoltare le necessità della popolazione.

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare i comunicati ufficiali della ASL Roma 1 e le relazioni sulla riforma sanitarie nel Lazio.

Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it