Oscar Green Veneto 2025: premiati i giovani agricoltori con idee innovative e sostenibili.
VENEZIA (ITALPRESS) – “I giovani agricoltori e le loro idee ‘da Oscar’ dimostrano che l’agricoltura è un settore in continua evoluzione, capace di unire tradizione, innovazione e sostenibilità. Progetti che nascono da studio e passione raccontano una Regione pronta a rinnovarsi senza dimenticare le proprie radici”. Queste le parole dell’assessore regionale Federico Caner, durante la cerimonia degli Oscar Green di Coldiretti Veneto, svoltasi oggi a Montebelluna, in omaggio ai giovani imprenditori veneti. Il loro contributo è visto come un pilastro fondamentale per la crescita e l’innovazione dell’agricoltura regionale.
Un Riconoscimento delle Nuove Generazioni
Caner afferma che “l’Oscar Green rappresenta l’ingegno, la capacità e la fantasia imprenditoriale delle nuove generazioni dei campi. È una vetrina che mette in luce i talenti del Veneto e l’evoluzione del settore primario, fondamentale per proiettare la storia e la cultura agricola nel futuro”. Le inedite idee dei giovani e la loro abilità nel combinare tradizione e nuove tecnologie contribuiscono a formare un modello agricolo moderno, competitivo e profondamente legato al territorio veneto.
Durante la cerimonia, sono stati premiati progetti innovativi che spaziano dall’agricoltura di precisione alle filiere corte, fino alla tutela delle risorse naturali e alla trasformazione dei prodotti. Tra i vincitori, spiccano Riccardo Poli dell’“Apicoltura dell’Orso” di Cerro Veronese, con l’innovativa idea di controllo dei dati in apicoltura nella categoria “Impresa digitale e sostenibile”. Beatrice Lorenzato dell’azienda agricola “I peccati della terra” di Montecchio Maggiore ha incantato la giuria con il suo “Festival di Primavera” nella categoria “Coltiviamo insieme”. La categoria “Campagna amica” ha premiato Silvia Bertazzo dell’azienda agricola La Bocalina di Adria per le sue bomboniere a km zero, affiancata da Francesco Sommacal dell’azienda agricola Amaltea di Seren del Grappa, riconosciuto come gelosamente custode della biodiversità.
