Ottobre Rosa: Mese di Prevenzione dei Tumori con Lilt

Ottobre Rosa: Mese di Prevenzione dei Tumori con Lilt

Ottobre Rosa: L'importanza della Prevenzione per il Tumore al seno ROMA (ITALPRESS) – La prevenzione...

Ottobre Rosa: L’importanza della Prevenzione per il Tumore al seno

ROMA (ITALPRESS) – La prevenzione è un elemento fondamentale nella battaglia contro il tumore al seno, la forma di cancro più comune tra le donne. In questo importante mese di ottobre, conosciuto come “Ottobre Rosa”, torna la campagna promossa dalla Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (LILT), in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). L’iniziativa si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della diagnosi precoce e di supportare tutte le donne nella prevenzione.

“È fondamentale accendere un faro sull’importanza della prevenzione e arrivare nei tempi giusti con informazioni adeguate”, ha affermato Anna Ascani, vicepresidente della Camera, durante la presentazione della campagna. Ascani ha elogiato il lavoro svolto da chiunque contribuisca a tenere viva l’attenzione su questo tema cruciale, inclusi coloro che condividono le loro esperienze. Le testimonianze delle donne possono fare la differenza, aiutando a creare una maggiore consapevolezza e a incoraggiare altre a effettuare controlli regolari.

Un programma di iniziative per la salute delle donne

La LILT ha messo a punto un ricco programma di eventi e attività destinate a informare e sensibilizzare riguardo al tumore al seno. Ogni anno, si registrano circa 60.000 nuovi casi, rendendo questo tipo di cancro il principale killer tra le donne, responsabile del 30% di tutte le diagnosi oncologiche femminili. È importante notare che oltre un milione di donne italiane ha già affrontato la malattia, con una significativa percentuale in fase avanzata.

Francesco Schittulli, presidente nazionale della LILT, ha dichiarato: “Grazie ai progressi nelle diagnosi e nei trattamenti, stiamo assistendo a tassi di guaribilità in crescita. L’obiettivo finale resta quello di raggiungere zero mortalità per il cancro al seno.” Schittulli ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le istituzioni e i medici, affinché tutti possano avere accesso a cure adeguate, indipendentemente da fattori economici o logistici.

Roberto Pella, sindaco della provincia di Biella e vicepresidente di ANCI con delega alla salute, ha aggiunto: “Il lavoro della LILT ha salvato molte vite, permettendo di raggiungere persone che avrebbero altrimenti avuto difficoltà nel sottoporsi a visite per motivi pratici.” Questa collaborazione dimostra come il volontariato e la passione civile possano avere un impatto significativo nella salute pubblica.

La prevenzione come priorità

Il ruolo dell’educazione alla salute è fondamentale. Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha sottolineato: “La prevenzione deve iniziare quando si sta bene. La diagnosi precoce del tumore alla mammella è cruciale poiché migliora la qualità della vita e aumenta le possibilità di guarigione.” Le statistiche mostrano che i tassi di guarigione sono molto più elevati quando la malattia viene diagnosticata in fase iniziale.

La campagna “Ottobre Rosa” non è solo un evento annuale, ma rappresenta l’impegno continuo delle istituzioni e delle associazioni. La LILT e i Comuni collaborano attivamente per offrire screening gratuiti e accesso a informazioni utili, cercando di raggiungere il maggior numero di donne possibile. Attraverso queste iniziative, la LILT mira a ridurre il numero di nuovi casi e a garantire che ogni donna conosca l’importanza di sottoporsi a controlli regolari.

Un altro obiettivo è quello di combattere la paura e lo stigma associati a questa malattia. È fondamentale creare un ambiente in cui le donne possano parlare apertamente delle loro esperienze e dei loro bisogni, contribuendo a costruire una comunità di sostegno e comprensione.

In conclusione, Ottobre Rosa è un’opportunità per riflettere sulla salute femminile e sull’importanza della prevenzione. Grazie alla cooperazione tra enti, medici e cittadini, è possibile trasformare questa iniziativa in un potente strumento di salute pubblica.

Fonti: LILT, ANCI, Ministero della Salute, ISTAT.

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