Pausini risponde a Grignani: appello ai fan, “Dietro c’è molto di più”
Dopo le tensioni social esplose lo scorso luglio, la controversia tra Gianluca Grignani e Laura Pausini si è ulteriormente inasprita con la notizia del possibile scontro legale. Grignani aveva espresso critiche verso la cantante per esser stato escluso dal primo annuncio ufficiale riguardo alla sua cover del brano “La Mia Storia Tra le Dita”. Il 19 settembre, il giornalista Gabriele Parpiglia ha rivelato che il cantante avrebbe deciso di portare la collega in tribunale, confermando così un’escalation di questa disputa, che coinvolge anche modifiche apportate al testo originale della canzone.
La versione di Laura Pausini sulle tensioni con Gianluca Grignani
Il giorno stesso della notizia, Laura Pausini è intervenuta durante la trasmissione radiofonica RDS, ospite di Anna Pettinelli, per fare chiarezza sulla situazione. Pettinelli ha introdotto l’argomento sottolineando come tramite la cover fosse stato offerto un “momento di rinnovamento” a un cantautore che però si era mostrato contrariato e polemico. La Pausini ha ribadito che Grignani era a conoscenza del progetto da diversi mesi e ha messo in dubbio le reali motivazioni delle sue rimostranze:
“Come mai è successo tutto questo? Io non lo so, se me lo spiegano forse ci capisco qualcosa. Anzi, devo dire che gli ho scritto in privato, ma non ho mai ricevuto risposta. Questo nonostante lui a febbraio mi avesse detto che era molto felice del fatto che avrei cantato il suo brano, ma già a dicembre me l’aveva detto durante uno dei miei concerti. Non sono una persona che ama le polemiche, però sono rimasta un po’ male per quanto accaduto. Io adoro quella canzone, per questo ho deciso di non modificare i miei piani.”
La cantante ha inoltre spiegato il motivo della sua scelta di interpretare il brano in quattro lingue, sottolineando un legame personale con il pezzo: “Mi ricorda esperienze della mia vita, e la sento davvero mia. Sono sicura che se incontrassimo Gianluca, ci saremmo dati un abbraccio. Per me c’è qualcos’altro dietro, ma va bene così.”
About The Author
