Pavia: uomo di 36 anni ucciso dall’amico, trascinato e abbandonato in strada

Nelle prime ore del mattino, a Pavia, è stato rinvenuto il cadavere di un uomo di 36 anni di origini dominicane. Il ritrovamento è avvenuto in viale Cremona, una zona periferica della città. I passanti che hanno visto il corpo senza vita in strada hanno immediatamente contattato i carabinieri, che si sono recati sul luogo dell’accaduto. Il cadavere della vittima è stato trasportato all’istituto di Medicina Legale dell’Università di Pavia per l’identificazione.

Alcuni residenti e passanti avevano segnalato la presenza del corpo sul marciapiede di una strada del viale Cremona. Secondo le testimonianze, alcuni passanti avrebbero visto l’omicida trascinare il cadavere dell’amico in strada e abbandonarlo sul marciapiede. La Provincia Pavese ha confermato che l’uomo di 36 anni sarebbe stato ucciso da un suo amico di 70 anni, dopo una violenta lite avvenuta in un appartamento di viale Cremona. Il presunto omicida avrebbe confessato il delitto.

La lite tra i due uomini si sarebbe consumata nell’appartamento del presunto omicida, situato in una palazzina vicino al campo della Frigirola. Dopo un acceso litigio, l’uomo di 70 anni avrebbe colpito il suo amico alla testa con un oggetto contundente, per poi trascinare il corpo in strada e abbandonarlo sul marciapiede. I carabinieri sono intervenuti dopo le segnalazioni riguardanti il cadavere e hanno trovato il presunto omicida in casa, che ha ammesso l’omicidio.

Dopo il ritrovamento del cadavere, i carabinieri del reparto scientifico hanno iniziato i rilievi all’interno e all’esterno dell’abitazione del presunto omicida. Attualmente, il medico legale e il magistrato responsabile dell’inchiesta stanno effettuando un sopralluogo. Il presunto omicida ha accusato un lieve malore ed è stato trasportato in ospedale per accertamenti medici.