Pensione in difficoltà: cancellati Opzione Donna e Quota 103, addio ai 67 anni dal 2026.
Accesso alla pensione per lavori usuranti e faticosi
Le opzioni di pensione non si limitano ai requisiti tradizionali, ma includono specifiche misure per lavori faticosi e usuranti:
- Precarietà con Quota 41: Possono accedere alla pensione anticipata coloro che hanno versato almeno 12 mesi di contributi prima dei 19 anni e 41 anni di contributi, se si trovano in difficoltà, come caregiver o disoccupati.
- Lavori faticosi: Fino al 2026, l’accesso alla pensione è possibile a 66 anni e 7 mesi con almeno 30 anni di contributi per coloro che hanno svolto attività gravose, incluse professioni come infermieri e insegnanti di scuola dell’infanzia.
- Lavori usuranti: I dipendenti che rientrano in queste categorie possono accedere alla pensione al raggiungimento di quota 97,6, ovvero almeno 61 anni e sette mesi di età con 35 anni di contributi.
- Pensione di invalidità: Riservata ai lavoratori con una riduzione della capacità lavorativa pari o superiore all’80%. Uomini e donne devono rispettare diverse soglie di età (61 anni per gli uomini, 56 per le donne) per poter accedervi.
- Isopensione 2026: Con un accordo tra azienda e lavoratore, è possibile ottenere un’uscita anticipata fino a sette anni, ma l’azienda è tenuta a coprire i costi relativi ai contributi previdenziali.
