Piano Mattei: Meloni annuncia 1,2 miliardi per ridurre il debito dell’Africa.
Roma ospita il vertice "The Mattei Plan for Africa": un impegno da 1,2 miliardi per il futuro del continente
Un passo significativo verso la cooperazione con l’Africa
ROMA (ITALPRESS) – Un nuovo capitolo nella relazione tra Europa e Africa è stato aperto oggi a Roma con il vertice “The Mattei Plan for Africa and the Global Gateway: A common effort with the African Continent”. L’evento, co-presieduto dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dalla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, ha visto un impegno congiunto per un valore totale di 1,2 miliardi di euro destinato a vari progetti in Africa.
Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza strategica dell’Africa per il futuro europeo, affermando: “Crediamo che l’Africa sia un continente cruciale dove si gioca il nostro domani. L’Italia e l’Europa possono davvero fare la differenza. È ora di raccontare una nuova storia sull’Africa, un continente ricco di potenzialità in grado di sorprendere.”
Il Piano Mattei: una visione di cooperazione reale
Il Piano Mattei si fonda su principi di rispetto e reciprocità, mirando a costruire partenariati reali con i paesi africani. Meloni ha inoltre accennato a un’iniziativa in merito al debito delle nazioni africane, una questione fondamentale per il loro sviluppo economico. “Vogliamo convertire nei prossimi dieci anni il debito delle Nazioni meno sviluppate secondo i criteri della Banca Mondiale. Questo processo permetterà di trasformare 235 milioni di euro di debito in progetti di sviluppo locali”, ha spiegato la premier.
Questo approccio si riallaccia ai valori sostenuti anche da Papa Francesco, il quale ha sempre riconosciuto l’importanza della giustizia sociale e della dignità umana nel trattare tali questioni. Meloni ha enfatizzato: “La nostra è una visione che riconosce all’Africa il ruolo che merita, costruendo una cooperazione basata su priorità condivise”.
Attenzione alla questione migratoria
Ursula von der Leyen ha preso in considerazione il tema della migrazione, sottolineando che la gestione degli spostamenti umani è fondamentale per il futuro dell’Africa. “Dobbiamo affrontare la questione dei migranti. Attualmente, gli attraversamenti illegali sono diminuiti del 38%, e la nostra agenda deve avere come priorità la prosperità dell’Africa”, ha affermato.
Questo impegno comune mira non solo a ridurre i flussi migratori irregolari, ma anche a creare opportunità economiche in loco per i giovani africani. Meloni ha insistito sull’urgenza di garantire una prospettiva ai giovani, per combattere le cause che li spingono a rischiare la vita in pericolosi viaggi verso l’Europa.
Sviluppo infrastrutturale e strategico
Durante il vertice, i leader hanno ribadito l’importanza di accelerare gli investimenti nei settori strategici, come le infrastrutture di trasporto e i sistemi energetici. Inoltre, è stato riconosciuto il progetto regionale trasformativo del corridoio di Lobito, che collegherà le regioni africane prive di sbocco sul mare ai mercati globali, compresa l’Europa.
“Questa strategia offre una visione a 360° che rafforza le economie locali e promuove un’integrazione regionale inclusiva”, ha commentato Meloni. Gli investimenti sono mirati a favorire una crescita sostenibile e a creare una rete di cooperazione trilaterale nell’agricoltura sostenibile, con particolare attenzione a filiere resilienti come quella del caffè.
Prossimi passi e ambizioni future
Il vertice si è chiuso con l’impegno di rivedere i progressi del partenariato strategico durante il Forum Global Gateway, previsto il 9-10 ottobre 2025 a Bruxelles. In un clima di crescente cooperazione, Meloni e von der Leyen hanno riaffermato la loro ambizione di promuovere investimenti di alta qualità, puntando a partnership di grande impatto che possano soddisfare le esigenze di sviluppo dell’Africa.
Per rimanere aggiornati su queste tematiche di cruciale importanza, si consiglia di consultare fonti ufficiali come le dichiarazioni della Commissione Europea e comunicati del governo italiano.
Le prospettive per il futuro dell’Africa, così come il futuro delle relazioni internationali, sembrano quindi promettenti, sostenute da un forte impegno commutable e dal desiderio di costruire una crescita condivisa e sostenibile.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS)
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