Ponte del 2 giugno: 14,9 milioni di italiani pronti a viaggiare e scoprire nuove mete.

Ponte del 2 giugno: 14,9 milioni di italiani pronti a viaggiare e scoprire nuove mete.

Ponte del 2 giugno: 14,9 milioni di italiani pronti a viaggiare e scoprire nuove mete.

La Festa della Repubblica, prevista per il 2 giugno, si prepara a generare un significativo movimento nel settore turistico, con 14,9 milioni di italiani pronti a viaggiare. La maggior parte (92,4%) rimarrà in Italia, privilegiando mete come il mare, le città d’arte e la montagna. Un’indagine di Federalberghi stima una spesa media di 470 euro per viaggiatore, producendo un giro d’affari di circa 7 miliardi di euro. Le partenze saranno concentrate il 30 maggio, e il 60% dei viaggiatori utilizzerà la propria auto. Crescono le preferenze per strutture alberghiere e villaggi turistici, riflettendo un ritorno all’amore per il turismo nazionale.

Festa della Repubblica: Un Boost per il Turismo Italiano

Roma (Italpress) – La Festa della Repubblica si presenta come un significativo propulsore per il turismo: per il ponte del 2 giugno sono previsti circa 14,9 milioni di italiani in viaggio, con il 92,4% di loro che sceglierà il Belpaese come meta principale. Posizionata di lunedì, questa festività permette un breve ma rinfrescante stacco, un’anticipazione delle vacanze estive. Un’indagine di Tecnè per Federalberghi stima che la spesa media per viaggiatore si aggirerà attorno ai 470 euro, generando un fatturato complessivo di 7 miliardi di euro.

Le partenze raggiungeranno il punto massimo venerdì 30 maggio, quando circa 8,7 milioni di italiani daranno inizio alla loro vacanza. Solo il 7,6% si recherà all’estero, mentre la maggior parte dei viaggiatori avrà come preferenza il mare. Le classiche destinazioni seguiranno: città d’arte, montagna, laghi e terme. Questo trend segna un rinnovato interesse per il turismo italiano, con famiglie che tornano a viaggiare insieme, spesso scegliendo mete locali.

Federalberghi esprime ottimismo per la domanda di strutture ricettive: l’indagine evidenzia che alberghi e villaggi turistici rappresentano il 24,4% delle preferenze. Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, sottolinea la resistenza dell’attrattiva italiana, con un chiaro desiderio di scoprire la propria nazione, anche attraverso una vacanza breve e accessibile. L’offerta turistica italiana deve adattarsi a un viaggiatore più consapevole e attento alla qualità, alla sostenibilità e all’innovazione.

Il profilo dei viaggiatori mette in luce come oltre la metà sceglie la destinazione per le bellezze naturali. Ristorazione e alloggio assorbiranno gran parte del budget, con una spesa media per i pasti che supera il 29%. Durante il soggiorno, gli italiani si dedicheranno a passeggiate, eventi enogastronomici, escursioni e visite a musei. Sebbene molti non partano per ragioni economiche o familiari, la voglia di viaggiare rimane forte.

Festa della Repubblica: un’opportunità turistica da 7 miliardi di euro

La Festa della Repubblica si conferma come un importante propulsore per il turismo italiano. Durante il ponte del 2 giugno, circa 14,9 milioni di italiani si preparano a partire per una breve vacanza, con il 92,4% di loro che sceglierà il Belpaese come meta principale. Grazie alla collocazione della festività di lunedì, molti approfitteranno dell’occasione per un primo assaggio della stagione estiva. Secondo l’indagine di Tecnè per Federalberghi, la spesa media per viaggiatore si attesterà attorno ai 470 euro, creando un fatturato complessivo di circa 7 miliardi di euro.

Il principale giorno di partenza è previsto per venerdì 30 maggio, con 8,7 milioni di italiani pronti a iniziare il loro viaggio. Mentre una ristretta percentuale del 7,6% si dirigerà verso mete estere, la maggior parte opterà per destinazioni balneari, seguita da città d’arte, montagna e laghi. Un numero significativo di turisti, quasi il 60%, non lascerà i confini della propria regione, segno della preferenza per località facilmente raggiungibili e familiari.

Secondo il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, questo afflusso di turisti indica un rinnovato interesse per il turismo italiano, con famiglie pronte a viaggiare insieme. La scelta delle strutture ricettive mostra il forte appeal degli alberghi e villaggi turistici, che rappresentano il 24,4% delle preferenze di alloggio. Questo trend positivo evidenzia il continuo adattamento del settore alle nuove esigenze dei viaggiatori, sempre più orientati verso qualità e sostenibilità.

La spesa dei turisti sarà in gran parte destinata ai pasti, seguita dai costi di viaggio e alloggio. Le attività principali durante il soggiorno comprenderanno passeggiate, eventi enogastronomici e visite a musei. Nonostante l’aumento dei prezzi abbia influito sul budget, l’entusiasmo per un viaggio breve resta palpabile, dimostrando la resilienza e la voglia degli italiani di esplorare il proprio Paese.

Non perderti tutte le notizie di turismo, viaggi e vacanze su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *