Ponte sullo Stretto, Corte dei Conti rifiuta visto: Salvini avverte, danno grave per l’Italia.
Il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini ha presentato il plastico del ponte sullo Stretto di Messina in una trasmissione TV, sottolineando l’importanza del progetto per lo sviluppo e il lavoro in Italia. La Corte dei Conti ha respinto la Delibera CIPESS n. 41/2025, creando preoccupazioni tra i membri del governo, inclusa la presidente Giorgia Meloni, che ha denunciato un’ingerenza nelle scelte politiche. I presidenti delle regioni Calabria e Sicilia, Roberto Occhiuto e Renato Schifani, hanno espresso preoccupazione per l’impatto della decisione e rinnovato il loro supporto al progetto.
Controversie sul Ponte sullo Stretto: Reazioni e Implicazioni Politiche
ROMA – In un’intervista alla trasmissione “Cinque minuti”, il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, ha presentato il plastico del progetto del ponte sullo Stretto di Messina. Recentemente, la Corte dei Conti ha deciso di non ammettere la Delibera CIPESS n. 41/2025, che riguardava l’assegnazione di risorse per il collegamento stabile tra Sicilia e Calabria. Le motivazioni della Corte saranno rese note entro un mese, ma il gesto ha suscitato forti reazioni politiche.
Salvini ha espresso il proprio disappunto, definendo la decisione un grave danno per il Paese, sostenendo che si tratta di una scelta politica piuttosto che di una valutazione tecnico-amministrativa. Il Ministro ha rimarcato l’importanza del progetto, che è visto come un’opportunità di sviluppo sia per il Sud che per il resto dell’Europa. Salvini ha promettuto di esplorare tutte le possibilità per avviare i lavori, nonostante l’ostacolo frapposto dalla Corte dei Conti.
La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha criticato aspramente la decisione della Corte, sostenendo che si tratta di un’invasione della giurisdizione governativa. Ha evidenziato come i ministeri coinvolti abbiano già risposto adeguatamente a tutte le osservazioni formulate. Meloni ha aggiunto che le attuali riforme in discussione al Senato dovrebbero proteggere l’iniziativa governativa da simili ingerenze.
Da parte sua, Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, ha denunciato la decisione della Corte come un ulteriore ostacolo per un’infrastruttura attesa da decenni. Ha sottolineato l’importanza del ponte per creare opportunità di sviluppo per il Sud, esprimendo fiducia nel governo per portare avanti il progetto. Anche Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, ha denunciato l’ingerenza della Corte, sottolineando l’importanza strategica del ponte per il futuro della Sicilia.
Riflessi delle decisioni sulla costruzione del Ponte sullo Stretto
ROMA – In un recente dibattito, il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, ha presentato il plastico del progetto per il ponte sullo Stretto di Messina durante l’emissione televisiva “Cinque minuti”. Tuttavia, la Corte dei Conti, nel suo controllo di legittimità riguardo alla Delibera CIPESS n. 41/2025, ha deciso di non approvare la registrazione del progetto, citando rilevamenti che verranno chiariti in un documento che sarà reso noto entro un mese.
Salvini ha espresso il suo disappunto riguardo a questa decisione, considerandola un danno significativo per il paese e una scelta politica piuttosto che un’analisi tecnica imparziale. Il vicepremier ha ribadito il suo impegno per la realizzazione di un’opera che, secondo lui, non solo è attesa da tempo, ma rappresenta anche una grande opportunità di crescita economica per il sud Italia, promettendo posti di lavoro e sviluppo.
Dalle istituzioni regionali, come il presidente della Calabria, Roberto Occhiuto, si evidenzia l’importanza del ponte non solo come infrastruttura, ma come simbolo di sviluppo e opportunità per il Sud. Occhiuto ha definito sorprendente la decisione della Corte, sottolineando l’importanza del progetto per la Calabria e la Sicilia nel dimostrare la loro capacità di completare opere di grande valore.
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha manifestato preoccupazione riguardo a quella che considera un’ingerenza nella gestione del governo. Ha ribadito l’urgenza di realizzare il ponte, che è atteso da tanto tempo, e ha espresso il suo sostegno al governo nazionale e a Salvini, riconoscendo la determinazione dimostrata nel perseguire l’obiettivo di colmare il divario infrastrutturale della Sicilia.
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