Previsioni: l’intelligenza artificiale sostituirà il lavoro umano entro il 2026.
Marell Evans, fondatore e partner di Exceptional Capital, ha previsto che le aziende che intendono aumentare la spesa per l’AI scaveranno nei propri budget per il lavoro e le assunzioni. “Credo che da un lato, vedremo un incremento dei budget per l’AI e, dall’altro, una riduzione della manodopera, con licenziamenti che continueranno a influenzare negativamente il tasso di occupazione negli Stati Uniti,” ha affermato Evans.
Rajeev Dham, direttore generale di Sapphire, ha condiviso la visione di una modifica dei budget nel 2026, con risorse spostate dall’occupazione all’AI. Anche Jason Mendel, investitore di venture capital presso Battery Ventures, ha indicato che l’AI andrà oltre il semplice ruolo di supporto per i lavoratori esistenti.
“Il 2026 sarà l’anno degli agenti, poiché il software passerà dal rendere gli esseri umani più produttivi all’automatizzare il lavoro stesso,” ha dichiarato Mendel, sottolineando l’importanza di questo cambiamento.
