Primo Maggio 2024: scopri la scaletta e gli artisti del concerto

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Il Concerto del Primo Maggio 2024 a Roma è un evento molto atteso, considerato il più grande festival di musica dal vivo gratuito in Europa. La sede scelta per quest’anno è il Circo Massimo, con le porte aperte per tutti coloro che vogliono partecipare. Organizzato dai sindacati CGIL, CISL e UIL dal 1990, il concerto si tiene in occasione della Festa dei Lavoratori con lo scopo di promuovere un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale. Quest’anno lo slogan scelto è “Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale” e “Ascoltiamo il futuro”.

I conduttori del concerto saranno Noemi, Ermal Meta e BigMama, e l’evento sarà trasmesso in diretta su Rai 3, Rai Radio 2 e Rai Play. La scaletta prevede esibizioni da parte di vari artisti, tra cui i tre finalisti del contest 1MNext dedicato agli artisti emergenti: Atarde, Giglio e Moonari. Durante il concerto verrà anche proclamato il vincitore del contest.

La lista delle esibizioni include una varietà di artisti e gruppi musicali. Dalle 15:00 alle 19:00 ci saranno numerose performance, con una breve pausa tra le 19:00 e le 20:00, per poi concludere con ulteriori esibizioni fino alle 00:15 circa. Il concerto si aprirà con l’Opening alle 13:15, durante il quale si esibiranno Albe, Cioffi, Diego Lazzari, Nashley, Etta, Gaudiano, Irbis, insieme ai finalisti del contest 1MNext.

Durante la serata, saranno presenti diversi momenti di storytelling e di lancio degli artisti sul palco, con interviste e premiazioni. L’atmosfera è sicuramente quella di festa e di celebrazione della musica e della cultura italiana, con un’attenzione particolare ai temi sociali e politici che animano il dibattito pubblico.

Il concerto si concluderà con un messaggio di speranza e unità, invitando tutti a riflettere sui valori di solidarietà e collaborazione che sono alla base della Festa dei Lavoratori. Un evento imperdibile per gli amanti della musica e della cultura, che offre un’opportunità unica di celebrare insieme la bellezza e la diversità della musica italiana.

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