Puglia: Emiliano promette di aumentare il numero dei medici per migliorare la sanità regionale.
Protocollo d’Intesa tra Regione Puglia e LUM: Un Passo Verso l’Innovazione Sanitaria
ACQUAVIVA DELLE FONTI (BA) – Un’importante iniziativa sta prendendo forma in Puglia grazie alla firma di un protocollo d’intesa tra la Regione Puglia e la Libera Università Mediterranea “Giuseppe Degennaro” (LUM), siglato nella biblioteca dell’ospedale Miulli. Questo accordo segna un passaggio strategico per lo sviluppo integrato di attività assistenziali, formative e di ricerca, puntando a promuovere principi di governance, autonomia, trasparenza, legalità e sostenibilità.
L’obiettivo principale è quello di disciplinare i rapporti tra l’Università e il Servizio Sanitario Nazionale, delineando l’importanza del futuro Polo Didattico del Policlinico Miulli, che diventerà la sede del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’università privata. Questa partnership si propone di formare i professionisti sanitari necessari per affrontare le sfide del sistema sanitario pugliese.
Il Ruolo Cruciale dell’Ospedale Miulli nella Formazione Medica
Durante la conferenza stampa che ha seguito la firma del protocollo, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha sottolineato l’importanza di questa intesa. “Questo è un progetto che solo pochi anni fa non esisteva neanche nelle idee”, ha dichiarato Emiliano. La pandemia di Covid-19 ha messo in evidenza il valore dell’ospedale Miulli, dotato di strutture innovative che ora vengono replicate anche negli ospedali pubblici della regione.
Il governatore ha evidenziato la carenza di medici che, durante la pandemia, ha costretto la Regione a intervenire in un ambito che normalmente spetterebbe allo Stato, come la promozione delle facoltà di Medicina. “Abbiamo stimolato sia la direzione strategica di questo ospedale, sia i soggetti che si occupano di formazione medica, per aumentare il numero di iscritti alle scuole di specializzazione in Puglia”, ha affermato.
Questa sinergia tra la LUM e l’Ospedale Miulli ha già iniziato a produrre risultati tangibili; in pochi mesi, sono stati avviati programmi di formazione per medici, integrandoli con gli sforzi già in atto per formare infermieri e altri operatori sanitari.
Un elemento particolarmente significativo di questa intesa è la visione a lungo termine della Regione, che punta a incrementare il numero di professionisti medici formati all’interno della propria regione. “Oggi è una bella giornata”, ha aggiunto Emiliano, evidenziando come questa visione si realizzi concretamente.
Sviluppi Futuri nel Settore Sanitario Pugliese
In un contesto di continui aggiornamenti e sviluppi, Emiliano ha accennato a piani futuri che coinvolgeranno anche il Policlinico di Bari. Sebbene questa struttura rappresenti un’aggiunta al sistema, il Policlinico di Bari avrà un ruolo di consolidamento nella formazione e nell’assistenza sanitaria regionale. “Cercheremo di garantire un equilibrio tra università pubbliche e private, dato che per noi sono centrali tanto gli ospedali pubblici quanto le università pubbliche”, ha affermato.
Questa nuova era per la formazione medica e il sistema sanitario pugliese potrebbe offrire opportunità significative per i giovani interessati a intraprendere carriere nel campo della salute. La creazione di una rete formativa è fondamentale per affrontare le sfide future del settore.
In conclusione, questo protocollo d’intesa rappresenta un passo significativo verso un futuro più sostenibile e innovativo per la sanità pugliese. Grazie alla collaborazione tra istituzioni, l’obiettivo è formare migliori professionisti e garantire standard elevati di assistenza sanitaria per tutti i cittadini.
Per maggiori dettagli, puoi consultare la fonte ufficiale del documento della Regione Puglia qui.
Per seguire lo sviluppo di questa iniziativa, è disponibile il video della conferenza stampa, visibile a questo link.
-Foto xa2/Italpress-(ITALPRESS)
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