Quali sono le tasse sulla casa e quando vanno pagate? Intervista con l’esperto: “Dall’imposta di registro all’IMU”

0

Le tasse sulla casa sono uno degli argomenti più importanti da conoscere prima di decidere di acquistare un immobile. L’esperto Roberto Proietti ha spiegato che le tasse sulle case possono variare a seconda della tipologia di acquirente e venditore. Se si acquista da un costruttore, l’operazione è soggetta ad IVA al 4 o 10 per cento, mentre se si acquista da un altro privato si applica l’imposta di registro al 2 o 9 per cento. Inoltre, ci sono anche imposte ipotecarie e catastali, che sono in misura fissa.

Per coloro che desiderano usufruire delle agevolazioni prima casa, ci sono alcune condizioni da rispettare. Ad esempio, l’acquirente deve essere una persona fisica e l’immobile non deve rientrare in determinati casi, come i castelli. Inoltre, l’abitazione deve trovarsi nel comune in cui l’acquirente ha già la residenza o dove intende trasferirla entro i prossimi 18 mesi. È importante anche non aver già usufruito delle agevolazioni prima casa in passato.

Le tasse sulla casa non terminano con l’acquisto. Dopo l’acquisto, si devono considerare imposte come l’IMU, la Tari e l’Irpef. In caso di guadagno dalla vendita di un immobile, si potrebbero dover pagare tasse sulla plusvalenza, che variano a seconda del periodo di detenzione dell’immobile.

Infine, è importante conoscere anche l’ipoteca sulla casa. Si tratta di un diritto di garanzia che il creditore ha per tutelarsi dal rischio di insolvenza del debitore. Una volta che l’ipoteca è stata scritta, è necessario estinguere il mutuo per cancellarla.

In conclusione, le tasse sulla casa sono una parte fondamentale dell’acquisto di un immobile e è importante essere a conoscenza di tutte le imposte e tasse che si dovranno affrontare durante e dopo l’acquisto.

Copyright.protetto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *