Raffaeli, Dragas e le Farfalle conquistano l’oro al Cdm di Milano con performance straordinarie.
Un Trionfo di Ginnastica Ritmica a Milano
MILANO (ITALPRESS) – La Coppa del Mondo di Ginnastica Ritmica ha incantato il pubblico di La7 e riempito il Unipol Forum di Assago, offrendo uno spettacolo indimenticabile. Sul palco, l’esordiente Tara Dragas ha brillato conquistando l’oro nel nastro con un punteggio straordinario di 28.800. La giovane ginnasta italiana ha sorpreso tutti, posizionandosi davanti all’ucraina Taisiia Onofrichuk, argento con 28.250, e alla cipriota Vera Tugolukova, bronzo a 28.150. Sofia Raffaeli, considerata una delle favorite, ha chiuso in quinta posizione con 27.950, a causa di una perdita non prevista, dopo una serie di esecuzioni splendide.
Il programma di gare è stato aperto dalla campionessa e agente di polizia di Chiaravalle, Sofia Raffaeli, che ha già dimostrato il suo valore nel Circuito di World Cup 2025. Con un’impressionante esecuzione che ha superato i fatidici 30 punti del Nuovo Codice, ha conquistato un altro titolo di specialità, chiudendo con un punteggio di 30.100. “È stato un momento incredibile, e ogni gara mi insegna qualcosa di nuovo,” ha dichiarato Sofia. “L’emozione che si prova in un evento così importante è indescrivibile.”
Un’Edizione Ricca di Risultati per la Federazione Ginnastica d’Italia
La giornata delle final eight si è aperta e chiusa con due trionfi, entrambi attribuiti alle étoile della Federazione Ginnastica Italiana. Tara Dragas, già quinta nel concorso generale, si è distinta anche alla palla, chiudendo sul terzo gradino del podio con 29.400, superata solo dall’olimpionica Darja Varfolomev, che ha dominato con 30.300, e dalla bulgara Stiliana Nikolova, che ha ottenuto l’argento con 29.750. Anche qui, Sofia Raffaeli ha fatto valere il suo talento, con un buon punteggio di 29.300, ma dovendo accontentarsi di una posizione che riflette l’eccezionale livello della competizione.
Non solo performance individuali, ma anche una straordinaria vittoria collettiva: la squadra delle Farfalle, composta da Laura Paris, Giulia Segatori, Chiara Badii, Sofia Sicignano, e l’esordiente Lorjen D’Ambrogio, ha conquistato la medaglia d’oro con 25.450, esibendosi sulle note di “Saltarello” di Enrico Melozzi. “Siamo un team affiatato e il nostro obiettivo è sempre stato quello di portare il massimo risultato,” ha commentato Laura Paris. “Ogni medaglia è il frutto di un lavoro di squadra e dedizione.”
La Federazione Ginnastica d’Italia ha trionfato in quasi tutte le categorie, con otto ginnaste presenti ad Assago che sono tornate a casa con almeno una medaglia. Sono sei le medaglie conquistate in totale (4 ori, 1 argento e 1 bronzo), a meno di un mese dall’attesissima rassegna iridata di Rio de Janeiro e dalla Challenge di Cluj Napoca in Romania.
Durante la premiazione, il presidente della Federazione Ginnastica Italiana, Andrea Facci, ha espresso la sua soddisfazione: “Siamo orgogliosi del lavoro svolto dalle nostre ragazze. Ogni esibizione ha testimoniato passione, dedizione e talento, elementi che rappresentano l’eccellenza italiana.” Anche Marco Riva, presidente del Coni locale, ha voluto sottolineare l’importanza di questi eventi: “Queste atlete sono un esempio per i giovani. Il loro impegno è fonte di ispirazione e devono essere un modello per tutti.”
Federica Picchi, sottosegretaria della Regione Lombardia, ha dichiarato: “Siamo davvero orgogliosi! Questa giornata rimarrà nella storia dello sport lombardo. La Ginnastica Ritmica è una disciplina che merita maggiore attenzione e promozione, specialmente nelle scuole. Vogliamo continuare a supportare questi talenti che rappresentano il nostro Paese.”
Allo stesso tempo, in altre prove, la Cina ha dominato nel misto, mentre il Brasile ha chiuso in terza posizione. La competitività di questo evento ha dimostrato il livello altissimo di preparazione e la qualità delle ginnaste in gara.
L’attenzione per la Ginnastica Ritmica è destinata a crescere ulteriormente. Mentre le azzurre si preparano per le prossime sfide, il mondo dello sport è in attesa di vedere come si comporteranno in continente americano. Con una base così solida e talentuosa, il futuro sembra certamente luminoso per la ginnastica italiana.
In sintesi, la Coppa del Mondo di Ginnastica Ritmica ha messo in luce non solo il talento individuale delle ginnaste, ma anche la forza e l’unità della squadra. Concludendo, la Federazione Ginnastica d’Italia ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per continuare a brillare sulla scena internazionale.
Fonti ufficiali: Federazione Ginnastica d’Italia, ITALPRESS.
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