Resting Heart Rate 50: Ideal Range by Age with Detailed Chart Analysis
La frequenza cardiaca a riposo, o battito cardiaco, è normalmente compresa tra 60 e 100 battiti al minuto (bpm). Questo valore indica il ritmo con cui il cuore batte quando il corpo è a riposo, seduti o sdraiati.
Qual è una frequenza cardiaca a riposo troppo bassa?
Una frequenza cardiaca troppo bassa si definisce bradicardia e in genere si parla di meno di 60 bpm. Questo limite può variare in base all’età e allo stato fisico della persona. Ad esempio, per gli atleti è comune avere una frequenza cardiaca a riposo compresa tra 40 e 50 bpm, che riflette una buona efficienza cardiaca senza sintomi di disagio come vertigini o affaticamento.
Per chi non è sportivo, una frequenza tra 50 e 59 bpm può indicare comunque un cuore sano, sempre che non si manifestino malesseri o giramenti di testa.
Numerosi studi suggeriscono che una frequenza cardiaca più bassa a riposo è correlata a un ridotto rischio di infarto e a una maggiore longevità, poiché il cuore svolge meno lavoro quando si è a riposo, preservando la sua efficienza nel tempo.
