Resting Heart Rate 50: Ideal Range by Age with Detailed Chart Analysis
Fattori che influenzano la frequenza cardiaca a riposo
Molteplici elementi possono modificare la frequenza cardiaca a riposo. Età, abitudini di vita, alimentazione e attività fisica svolgono un ruolo chiave. Ad esempio, con l’avanzare dell’età la frequenza cardiaca tende spesso a diminuire, soprattutto superati i 70 anni, attestandosi generalmente al di sotto dei 70 bpm.
Oltre a questi fattori cronici, diverse condizioni temporanee possono aumentare o abbassare la frequenza cardiaca di qualche battito al minuto:
- Clima freddo, che può aumentarla.
- Posizione del corpo: sdraiati il battito tende a diminuire.
- Condizione fisica: le persone con obesità spesso hanno una frequenza cardiaca più alta.
- Bevande contenenti caffeina, come il caffè, che temporaneamente accelerano il battito.
- Fumo, che incrementa la frequenza cardiaca.
- Emozioni intense come ansia o paura, che la innalzano.
- Alcuni farmaci o attività fisica, che influenzano la frequenza fino a diverse ore dopo l’esercizio.
- Variazioni durante la giornata legate a oscillazioni ormonali.
Tra le condizioni di salute che incidono sulla frequenza cardiaca troviamo problematiche tiroidee e aritmie cardiache, che richiedono attenzione medica.
