Resting Heart Rate 50: Ideal Range by Age with Detailed Chart Analysis
Come misurare correttamente la frequenza cardiaca a riposo
Misurare la frequenza cardiaca a riposo è semplice e può essere fatto manualmente al polso. Posiziona due dita sotto il pollice nel lato interno del polso e premi delicatamente finché senti il battito. Conta i battiti per 30 secondi e moltiplica per due per ottenere i bpm. Se il battito è irregolare, è preferibile contare per un minuto intero.
Il momento ideale per effettuare questa misurazione è appena svegli, dopo una buona notte di sonno e prima di alzarsi dal letto.
Per mantenere un cuore in salute e una frequenza cardiaca favorevole, l’attività fisica regolare è fondamentale. L’American Heart Association raccomanda almeno 150 minuti a settimana di esercizio moderato o 75 minuti di attività vigorosa.
La frequenza cardiaca target durante l’esercizio si calcola sottraendo la propria età da 220. Ad esempio, per una persona di 40 anni il massimo teorico è di 180 bpm. L’allenamento dovrebbe puntare a mantenere la frequenza tra il 50% e l’85% di questo valore, ovvero dai 90 ai 153 bpm per un quarantenne.
L’uso di dispositivi wearable come smartwatch o fitness band facilita il monitoraggio continuo e preciso della frequenza cardiaca nelle varie fasi dell’attività.
| Età | Frequenza Target (50-85%) bpm | Frequenza Massima (100%) bpm |
|---|---|---|
| 20 anni | 100-170 | 200 |
| 30 anni | 95-162 | 190 |
| 40 anni | 90-153 | 180 |
| 50 anni | 85-145 | 170 |
| 60 anni | 80-136 | 160 |
| 70 anni | 75-128 | 150 |
Fonte: American Heart Association
