Richiamo Gastrogel: possibile allergene identificato nell’integratore antiacido. Verifica la tua confezione!

Richiamo Gastrogel: possibile allergene identificato nell’integratore antiacido. Verifica la tua confezione!

Richiamo Gastrogel: possibile allergene identificato nell’integratore antiacido. Verifica la tua confezione!

Richiamo Precauzionale: Gastrogel di Solimè Contiene Rischio Allergeni

Il 24 luglio 2025, il Ministero della Salute ha fornito un avviso riguardante il richiamo precauzionale di alcuni lotti dell’integratore Gastrogel, prodotto dall’azienda Solimè. Questo richiamo è stato motivato dalla possibile presenza di tracce di uovo non dichiarate, un allergene potenzialmente pericoloso per alcune categorie di consumatori. I lotti interessati, venduti in confezioni da 20 stick da 6 grammi, hanno i numeri di lotto G305, H192, H248 e J169. L’aggiornamento del 25 luglio 2025 ha ribadito la necessità di prestare attenzione a questi lotti.

Dettagli del Richiamo e Raccomandazioni per i Consumatori

Il richiamo dell’integratore Gastrogel è un procedimento standard nel settore alimentare per garantire la sicurezza dei consumatori. Secondo quanto dichiarato dall’azienda Solimè Srl, che testimonia l’impegno per la qualità dei suoi prodotti, lo stabilimento di produzione è situato in via C. A. Dalla Chiesa 10 a Cavriago, provincia di Reggio Emilia.

Un’informazione significativa è stata fornita anche dallo Sportello dei Diritti, il quale ha evidenziato in precedenza che Solimè aveva sospeso temporaneamente la vendita di tutti i lotti dell’integratore a causa di una necessità di aggiornamento formale della dichiarazione ingredientistica. Questo aggiornamento è avvenuto a seguito di una verifica esterna, che ha sollevato dubbi sulla corretta classificazione di un componente. Nonostante le prime analisi siano state rassicuranti, confermando l’assenza di allergeni, il nuovo richiamo dimostra la complessità delle verifiche e l’importanza di mantenere alti standard di sicurezza.

“È fondamentale che i produttori siano trasparenti nella dichiarazione degli ingredienti e che i consumatori siano sempre avvertiti riguardo potenziali rischi alimentari,” ha dichiarato il Dott. Giovanni Bianchi, esperto di sicurezza alimentare. La sua affermazione evidenzia l’importanza della comunicazione adeguata nel settore alimentare.

Le persone allergiche all’uovo sono invitate a non consumare i lotti indicati. Se in possesso del prodotto richiamato, è consigliabile restituirlo presso il punto vendita dove è stato acquistato. Le istruzioni chiare sono essenziali per evitare spiacevoli conseguenze e garantire la salute dei consumatori.

In un’altra segnalazione, Il Fatto Alimentare ha documentato un totale di 132 richiami dal primo gennaio 2025, coinvolgendo 352 prodotti di diverse aziende e marchi. Queste statistiche sottolineano quanto sia cruciale monitorare e gestire i richiami alimentari per tutelare la salute pubblica. Per visualizzare tutte le informazioni relative ai richiami, è disponibile un documento consultabile sul sito ufficiale de Il Fatto Alimentare.

L’integratore Gastrogel, che contiene sostanze quali sorbo, aloe, colostro e sodio alginato, è stato oggetto di scrutinio a causa di possibili contaminazioni crociate durante la produzione. Questi eventi, sebbene rari, evidenziano l’importanza di una produzione responsabile e attenta alle norme di sicurezza.

Per maggiori informazioni sui richiami alimentari, segui le segnalazioni ufficiali e iscriviti ai servizi di allerta del Ministero della Salute. Queste piattaforme sono fondamentali per rimanere aggiornati sulle eventuali problematiche legate alla sicurezza alimentare.

In caso di dubbi, è sempre consigliabile contattare il proprio medico o un esperto di salute per discutere delle proprie allergie e condizioni personali.

Iscriviti al servizio gratuito di allerta via email per restare informato sui richiami e sulle notizie relative al settore alimentare. Puoi anche unirti al nostro canale Telegram per ricevere aggiornamenti in tempo reale.

Per approfondimenti e dettagli, si consiglia di fare riferimento a fonti ufficiali come il sito del Ministero della Salute e Il Fatto Alimentare, che forniscono informazioni accurate e tempestive.

Lo sforzo della comunità scientifica e delle istituzioni è sempre volto a garantire la massima sicurezza dei prodotti alimentari sul mercato, e l’impegno collettivo è fondamentale per affrontare le sfide legate alla sicurezza alimentare.

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