Ricomparsa dell’unghia: infezioni comuni e 7 cure essenziali dopo la rimozione
Come si esegue la procedura di onicectomia?
L’onicectomia è un intervento solitamente ambulatoriale, eseguito in anestesia locale, che dura meno di 30 minuti. La procedura si articola nelle seguenti fasi:
- Applicazione di un laccio emostatico (tourniquet) alla base del dito o del dito del piede per ridurre il flusso sanguigno.
- Inserimento di uno strumento chirurgico sotto l’unghia per separarla dal letto ungueale sottostante.
- Rimozione lenta e delicata dell’unghia.
- Medicazione e bendaggio del sito operatorio.
Rischi, complicanze e cura post-operatoria
L’onicectomia è generalmente sicura, ma possono manifestarsi alcune complicanze quali:
- Emorragie eccessive
- Danni ai tessuti circostanti
- Infezioni della ferita chirurgica
- Ritardo nella guarigione
Il recupero completo richiede solitamente meno di 4 settimane, durante le quali la ferita deve essere curata con attenzione. Consigli post-operatori includono:
- Evitare di mettere pressione sull’area trattata per almeno 24 ore
- Mantenere l’arto elevato nelle prime 24-48 ore per ridurre dolore e gonfiore
- Indossare calzature comode e calzini di cotone suggeriti dal medico, se interessa un’unghia del piede
- Completare eventuali terapie farmacologiche prescritte, come analgesici e antibiotici
- Non assumere farmaci da banco non consigliati, come l’aspirina
- Lavare delicatamente la ferita con saponi non profumati e applicare pomate antibiotiche sostituendo regolarmente le medicazioni
Per maggiori informazioni sulle cure post-operatorie, consulta il sito del National Health Service UK: Nail removal aftercare – NHS.
Le notizie riguardanti sintomi e cure riportate su blog.it vengono esposte a titolo informativo. Nel caso, voi o i vostri cari, soffriate di una delle patologie da noi trattate vi invitiamo a contattare il vostro medico curante..
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