Riconoscimento Palestina: Ciriani sostiene l’idea, ma sottolinea che è prematuro al momento.

Luca Ciriani, ministro per i Rapporti con il Parlamento, ha dichiarato al Question Time che l’Italia è favorevole al riconoscimento dello Stato di Palestina, ma avverte che un riconoscimento prematuro potrebbe essere controproducente senza un effettivo Stato. Ha sottolineato il supporto per la soluzione di due popoli e due Stati, evidenziando l’intollerabilità della situazione a Gaza e l’urgenza di mettere fine alla guerra. Ciriani ha ribadito il messaggio del ministro Tajani riguardo agli attacchi contro i civili e ha enfatizzato l’importanza del dialogo continuo per raggiungere un cessate il fuoco e promuovere la pace.
La posizione italiana sul riconoscimento dello Stato di Palestina
ROMA – Durante il Question Time alla Camera dei Deputati, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ha espresso la posizione dell’Italia riguardo al riconoscimento dello Stato di Palestina. Ciriani ha affermato che il governo italiano è favorevole a tale riconoscimento, ma ha avvertito che un approccio affrettato, in assenza di uno Stato palestinese concreto, potrebbe risultare controproducente.
Il ministro ha evidenziato l’importanza di una soluzione che contempli la coesistenza di due popoli e due Stati. Ha enfatizzato la necessità di una convivenza pacifica, caratterizzata da sicurezza e riconoscimento reciproco. Questa visione è fondamentale per risolvere le tensioni esistenti nella regione.
Ciriani ha anche parlato della situazione attuale a Gaza, definendola “intollerabile”. Ha sottolineato l’urgenza di porre fine ai conflitti, ribadendo che questo messaggio è stato costantemente comunicato dal ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, nei suoi incontri con il collega israeliano Sàar. L’Italia ha mantenuto un dialogo attivo con i propri partner internazionali per facilitare il cessate il fuoco e promuovere la stabilità nella regione.
Il ministro ha chiuso il suo intervento ribadendo che gli attacchi contro i civili e i luoghi di culto sono inaccettabili. La sua dichiarazione rappresenta un appello alla pace, sottolineando come, in un momento così critico, sia necessario trovare una via verso la distensione e la riconciliazione tra le parti coinvolte.
Italia e il Riconoscimento dello Stato di Palestina: Un Approccio Cauto
ROMA (ITALPRESS) – Durante il Question Time alla Camera dei deputati, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ha espresso la posizione dell’Italia riguardo al riconoscimento dello Stato di Palestina. Ciriani ha evidenziato che, sebbene il Paese sia favorevole a questo riconoscimento, un atto prematuro, specialmente in assenza di uno Stato efficace, potrebbe risultare controproducente.
Il ministro ha ribadito l’importanza di una soluzione che preveda la coesistenza di due popoli e due Stati, rispettando la pace, la sicurezza e il reciproco riconoscimento. Questa visione è fondamentale per il futuro della regione e per affermare i diritti di entrambe le parti coinvolte nel conflitto.
Ciriani ha anche affrontato la situazione attuale a Gaza, definendola intollerabile e sottolineando l’urgenza di mettere fine alla guerra. Secondo lui, questo è un messaggio che il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha costantemente ribadito durante i suoi colloqui con l’omologo israeliano Sàar. Il dialogo tra le autorità italiane e i partner internazionali è incessante, con l’obiettivo di raggiungere un cessate il fuoco duraturo.
Infine, il ministro ha denunciato gli attacchi indiscriminati contro i civili e i luoghi di culto, che considera inaccettabili. Ha reso chiaro che è fondamentale lavorare per la pace, specialmente in un momento così critico per la regione. L’Italia si impegna a continuare le sue attività diplomatiche per contribuire a un futuro di pace e stabilità.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
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