Ricostruzione mammaria in Italia: eccellenza nelle cure e innovazioni negli impianti protesici.

Ricostruzione mammaria in Italia: eccellenza nelle cure e innovazioni negli impianti protesici.

Ricostruzione Mammaria: Un Percorso Multidisciplinare per il Benessere delle Donne Un Intervento...

Ricostruzione Mammaria: Un Percorso Multidisciplinare per il Benessere delle Donne

Un Intervento Fondamentale dopo il Tumore

La ricostruzione mammaria rappresenta un intervento chirurgico cruciale per molte donne che affrontano la diagnosi di tumore al seno, una malattia che in Italia colpisce una donna su nove nel corso della vita. Questo intervento è progettato per ripristinare non solo il volume e la forma del seno, ma anche l’estetica, contribuendo a migliorare la qualità della vita delle pazienti.

La ricostruzione mammaria è un percorso complesso e multidisciplinare, che coinvolge un team di esperti, tra cui senologi, chirurghi plastici, oncologi, e psicologi. Questi professionisti lavorano insieme per fornire una cura personalizzata, che tiene conto delle caratteristiche fisiche della paziente, della malattia, delle terapie già intraprese e delle preferenze individuali. Un obiettivo primario è quello di ridurre l’impatto emotivo e fisico della malattia. In molti casi, quando la condizione lo consente, l’intervento ricostruttivo viene realizzato nella stessa seduta operatoria dell’intervento oncologico.

Tipologie di Ricostruzione Mammaria

La ricostruzione mammaria può essere eseguita utilizzando due principali tecniche: la ricostruzione con protesi (o espansori) e quella autologa, che implica l’utilizzo di tessuti della paziente stessa. La scelta della tecnica adeguata dipende da vari fattori, inclusi lo stato di salute generale della paziente, le sue preferenze e le caratteristiche del tumore.

Maurizio Ressa, direttore dell’Istituto Tumori di Bari, ha sottolineato l’importanza della prevenzione: “La prevenzione rappresenta un pilastro per tutti i tumori, non solo per quello al seno. Informare i pazienti sui percorsi diagnostici e terapeutici è cruciale”. Un altro aspetto fondamentale è la ricerca, finanziata anche grazie a diverse associazioni femminili che offrono supporto per borse di studio e altre iniziative.

Ressa ha anche evidenziato l’evoluzione delle tecniche chirurgiche nel corso degli anni. In passato, le mastectomie spesso non consentivano la ricostruzione; oggi, le tecniche si sono evolute verso approcci meno invasivi, come le quadrantectomie. La mastectomia è considerata una terapia conservativa che apre a ulteriori opzioni per ricostruzioni efficaci.

Innovazioni e Sicurezza nella Ricostruzione

Un aspetto innovativo introdotto in Italia è il registro delle protesi, il primo in Europa, che consente un monitoraggio costante delle protesi impiantate. Questa iniziativa permette una gestione più sicura e informata degli impianti, migliorando la qualità della cura offerta. “Le ricostruzioni variano caso per caso; alcune pazienti preferiscono non utilizzare protesi e, in tal caso, si ricorre a tecniche di microchirurgia”, ha aggiunto Ressa. È evidente che oggi le donne sono più informate e, durante le visite, richiedono spesso il posizionamento di protesi.

Un’altra iniziativa importante è il “BraDay”, una giornata dedicata alla consapevolezza della ricostruzione mammaria. Quest’anno si svolgerà a Roma e offre un’opportunità di interazione tra pazienti, chef stellati, food blogger e specialisti della salute. Attraverso questi eventi, si punta a creare un dialogo aperto e informativo, che possa supportare le pazienti nella loro scelta.

Un Futuro di Possibilità

Le pazienti arrivano sempre più preparate per affrontare il percorso di ricostruzione, con una maggiore consapevolezza riguardo alle opzioni disponibili. Ressa ha spiegato che, sebbene la ricostruzione mammaria possa essere sconsigliata per donne sopra i 65 anni, molte di esse possiedono una vitalità e una fisicità che giustificano la possibilità di essere ricostruite.

In Italia, sono stati compiuti progressi significativi nel campo della ricostruzione, inclusa l’introduzione di nuove tecniche come la ricostruzione del capezzolo attraverso piccole protesi. Le innovazioni in questo settore rappresentano un’ulteriore dimostrazione dell’impegno della comunità medica nel miglioramento della vita delle donne colpite da questo tipo di tumore.

Fonti Ufficiali

Per ulteriori informazioni su questo tema, si consiglia di consultare i seguenti riferimenti:

Quest’articolo intende fornire una panoramica completa e informativa sulla ricostruzione mammaria, evidenziando l’importanza della consapevolezza e dell’assistenza personalizzata per tutte le donne che affrontano questa sfida.

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