Rieti diventa “Città Universitaria”: la ricostruzione dopo il sisma del 2016 avanza.
Investimenti per il Rilancio di Rieti Post-Sisma
RIETI (ITALPRESS) – Rieti si prepara a vivere una nuova fase di sviluppo grazie a un significativo investimento nella formazione superiore, nella ricerca e nel trasferimento tecnologico, fondamentali per la ripresa dei territori colpiti dal terremoto del 2016. L’approvazione del progetto “Rieti Città Universitaria” da parte del Commissario Straordinario per la ricostruzione ha reso disponibile la somma di 9,5 milioni di euro, prelevata dalle risorse residue del Fondo per la coesione. Questo finanziamento servirà a creare un polo universitario e scientifico stabile nel capoluogo reatino, in stretta collaborazione con la Regione Lazio e le università La Sapienza e degli Studi della Tuscia.
Il progetto è parte di un piano più ampio previsto dalla legge n. 178 del 2020, che mira a promuovere la rinascita dell’area del cratere sismico. “Rieti Città Universitaria” ha l’obiettivo di potenziare l’offerta formativa, nonché di rafforzare la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico, con particolare attenzione alla prevenzione del rischio sismico e alla rigenerazione urbana.
“Con Rieti Città Universitaria – ha dichiarato Guido Castelli, Commissario Straordinario al sisma 2016 – stiamo facendo un grande passo avanti per la riparazione economica e sociale del cratere sismico. La ricostruzione deve andare oltre il semplice ripristino degli edifici; bisogna creare opportunità di sviluppo duraturo, soprattutto per le nuove generazioni. Investire in università e ricerca significa investire nel futuro delle aree colpite dal sisma.”
