Rifiuto genitoriale: guida essenziale dell’Ordine TSRM e PSTRP di Milano per professionisti della salute.
Presentato il Vademecum sul Rifiuto Genitoriale in Senato
MILANO (ITALPRESS) – Ieri, a Palazzo Giustiniani di Roma, è stato presentato un importante vademecum operativo per affrontare il fenomeno del rifiuto genitoriale. L’iniziativa, promossa dal Vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, ha visto la partecipazione di vari esperti e rappresentanti istituzionali.
Questo manuale, patrocinato dall’Ordine TSRM e PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio, è il risultato di un lavoro collettivo svolto da un Tavolo Tecnico Multiprofessionale. Tra i partecipanti, il Presidente dell’Ordine, Diego Catania, e Renato Riposati, Presidente della Commissione d’Albo degli Educatori Professionali di Milano, hanno sottolineato l’importanza di un approccio integrato per la gestione di una questione che colpisce sempre più famiglie in crisi.
Il Ruolo dell’Educatore Professionale
Diego Catania ha espresso il suo orgoglio per il lavoro svolto: “Il rifiuto genitoriale è un tema di grande attualità per la tutela dei minorenni. Ringrazio Tatiana Amato, Coordinatrice del Tavolo Tecnico regionale, per aver reso possibile questo incontro fra istituzioni e professionisti nel settore”. Il fenomeno del rifiuto genitoriale, per chiarire, si verifica quando un minorenne rifiuta contatti con uno o entrambi i genitori, oppure quando un genitore ostacola il mantenimento di un rapporto equilibrato tra il figlio e l’altro genitore.
Renato Riposati ha evidenziato come questo concetto sia stato riconosciuto a livello legislativo solo nel 2022, grazie alla riforma Cartabia. Egli ha affermato che “l’Educatore Professionale diventa una figura cruciale nella mediazione tra le competenze sociali e sanitarie, supportando le famiglie nel ricostruire dinamiche positive.” Il vademecum integra infatti le pratiche di varie professioni per delineare un percorso condiviso di intervento.
Un elemento distintivo di questo manuale è l’approccio multidisciplinare necessario per affrontare problematiche così complesse. Riposati ha sottolineato che il benessere psicologico dei minorenni dipende non solo dall’intervento del singolo professionista, ma dalla collaborazione tra diverse figure professionali che operano nella gestione del rifiuto genitoriale.
Tatiana Amato, Educatrice Professionale e Coordinatrice del Tavolo Tecnico, ha aggiunto: “Finalmente abbiamo strumenti concreti per agire. Non si tratta più di discutere del fenomeno, ma di intervenire direttamente.” È evidente che il vademecum rappresenta un passo importante verso la protezione dei diritti dei minori e il ripristino delle relazioni familiari in caso di conflitto.
Prospettive Future per le Famiglie
Le aspettative sono alte riguardo all’impatto di questo vademecum. Catania ha espresso la speranza che il manuale diventi un punto di riferimento per professionisti, famiglie e istituzioni, promuovendo linee guida per la gestione del rifiuto genitoriale. L’obiettivo è di garantire chiare modalità di intervento, ruoli e responsabilità, permettendo di mettere in atto protocolli sempre più efficaci.
Un elemento fondamentale è il supporto legislativo necessario per rendere operativi questi strumenti. In questo contesto, è evidente che una forte alleanza tra professionisti, istituzioni e famiglie è cruciale per migliorare le condizioni di vita dei minorenni. L’educazione e la formazione saranno la chiave per dotare gli operatori di strumenti adeguati e strategie funzionali.
In definitiva, la sinergia creata attraverso il Tavolo Tecnico Multiprofessionale rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra diversi settori. L’implementazione di questo vademecum si preannuncia come un passo avanti significativo nella lotta contro il rifiuto genitoriale, con l’auspicio che le famiglie e i minori possano beneficiare di interventi più coordinati e mirati.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare le fonti ufficiali del Ministero della Giustizia e dell’Ordine TSRM e PSTRP di Milano e delle province limitrofe.
(ITALPRESS).
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