Rigantoca 2023: la 21esima edizione celebra la tradizione in Liguria con eventi imperdibili.

Ritorna la Rigantoca: Un Viaggio nel Cuore della Liguria
GENOVA (ITALPRESS) – Il 8 giugno 2025, la storica manifestazione escursionistica “Rigantoca” tornerà a colorare le alture genovesi con la sua 21ª edizione. Questo evento, amatissimo dagli appassionati di trekking, offrirà un percorso affascinante che parte dalle colline genovesi e si snoda attraverso paesaggi mozzafiato, culminando sulla vetta del Monte Antola e chiudendosi a Caprile, nel Comune di Propata.
L’iniziativa è parte del programma “Liguria 2025 – Regione Europea dello Sport” e viene promossa dalla sezione di Sampierdarena del Club Alpino Italiano, che ha avviato un progetto per valorizzare permanentemente il percorso. L’obiettivo è garantire la fruibilità durante tutto l’anno, creando una vera e propria eredità per il territorio e contribuendo alla sua salvaguardia.
Un Eccellente Esempio di Sostenibilità Sportiva
“È sempre un’emozione supportare eventi storici come la Rigantoca,” ha dichiarato l’assessore regionale allo Sport, Simona Ferro. “Quest’anno non solo celebriamo un importante traguardo, ma per la prima volta l’evento è riconosciuto nell’ambito della CETS, la Carta Europea del Turismo Sostenibile. Fin dalla sua nascita nel 2000, la Rigantoca rappresenta un modello di sport all’aria aperta inclusivo e profondamente legato alla valorizzazione del nostro patrimonio naturalistico. In un anno speciale per la Liguria, eventi come questo sono fondamentali per promuovere attività accessibili a tutti, indipendentemente dall’età o dalle abilità.”
La Rigantoca è pensata per tutti e si propone di far riscoprire le antiche vie dell’Oltre Giogo, un tracciato che risale all’inizio del Novecento. Attraversando sette comuni, il percorso segue gli itinerari storicamente utilizzati per il commercio e il trasporto, offrendo ora un’opportunità per la crescita del turismo sostenibile nelle valli e borghi coinvolti. L’ospitalità diffusa, che prevede opzioni di pernottamento e accoglienza per gli escursionisti, rappresenta una risorsa significativa per l’economia locale dell’entroterra.
Un ruolo cruciale nella salvaguardia e valorizzazione delle aree colpite dal passaggio della Rigantoca viene svolto dal Parco dell’Antola. Questo parco, rinomato per la sua bellezza e significato, è fondamentale per la sostenibilità ambientale della Liguria. Il territorio è ricco di opportunità per le attività outdoor, spaziando dal trekking alla mountain bike, dalle passeggiate a cavallo alle ciaspolate invernali.
Oltre alla natura e allo sport, l’Appennino ligure è anche un serbatoio di cultura, tradizioni e sapori. I visitatori hanno la possibilità di immergersi nella gastronomia locale, scoprendo i prodotti tipici delle valli, che arricchiscono ulteriormente l’esperienza di chi partecipa alla Rigantoca.
L’ambizione del progetto è quella di promuovere un nuovo modo di vivere e scoprire il territorio. Ciò avviene attraverso la continuità di manutenzione del percorso della Rigantoca e della rete sentieristica, puntando su paesaggi, borghi, cultura ed enogastronomia. Questa strategia si allinea con un modello di turismo sempre più consapevole, lento e sostenibile, valorizzando le risorse locali e incoraggiando la conservazione dell’ambiente.
L’interesse per l’evento è crescente e si prevede una partecipazione numerosa, non solo da parte di liguri ma anche da visitatori provenienti da diverse regioni. L’attenzione alle pratiche sostenibili e all’autoriconoscimento come tappa dell’itinerario europeo del turismo sostenibile rendono la Rigantoca non solo un evento di richiamo sportivo, ma anche un’iniziativa di rilevanza internazionale.
Per ulteriori informazioni sulla manifestazione e sulle modalità di partecipazione, è possibile consultare il sito ufficiale del Club Alpino Italiano e seguire gli aggiornamenti sulle piattaforme social dedicate all’evento.
– foto ufficio stampa Regione Liguria –
(ITALPRESS).
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