Rischio per la salute: polveri energizzanti come Sniffy sotto la lente in Italia

Le autorità italiane ritirano le polveri energizzanti da inalare per rischio per la salute

Il Ministero della Salute italiano ha emesso un comunicato che riguarda il ritiro e il richiamo di tutti i lotti delle polveri energizzanti da inalare Sniffy, Pipps, Magic Patron e Booster Sniff. Queste polveri, vendute in barattolini da 15 grammi, contengono una miscela di caffeina, taurina, creatina, beta alanina, L-citrullina e L-arginina, simile alla composizione degli energy drink. La decisione è stata presa a seguito di una valutazione dell’Istituto Superiore di Sanità che ha evidenziato un potenziale rischio per la salute dovuto all’assorbimento rapido di sostanze con effetti simili a quelli di una somministrazione per via venosa.

Il Prof. Giovanni Reiso, portavoce dell’Istituto Superiore di Sanità, ha dichiarato: “Abbiamo analizzato attentamente la composizione e la modalità di assunzione di queste polveri e abbiamo riscontrato la presenza di sostanze che possono causare effetti nocivi sulla salute, specialmente se assorbite rapidamente per via inalatoria”. Il Ministero della Salute ha esteso il provvedimento anche ai prodotti simili a Sniffy e agli altri coinvolti nel richiamo, evidenziando il rischio di irritazione delle mucose e di effetti indesiderati come epistassi e infezioni.

La vicenda delle polveri energizzanti da inalare ha suscitato preoccupazione fin dal momento dell’entrata in commercio di Sniffy nel 2024. Il Ministro della Salute francese, Frédéric Valletoux, aveva espresso la volontà di vietarne la commercializzazione in Francia, sollevando l’attenzione della Commissione Europea. Il Prof. Carlo Bonucci, esperto in tossicologia, ha commentato: “Questa decisione del Ministero della Salute italiano è estremamente importante per proteggere la salute dei consumatori e per garantire la sicurezza dei prodotti sul mercato”.

In seguito al richiamo delle polveri energizzanti da inalare, i produttori hanno modificato la modalità di assunzione consigliata, passando dalla via inalatoria al consumo orale. Tuttavia, il Ministero della Salute ha raccomandato ai consumatori di prestare attenzione e di evitare l’uso di prodotti simili a quelli inclusi nel richiamo.

Il Dott. Luigi Verdi, portavoce dell’Associazione Medici Italiani, ha sottolineato l’importanza di diffondere informazioni corrette sulle modalità di assunzione di integratori e sostanze stimolanti. “È fondamentale che i consumatori siano consapevoli dei potenziali rischi per la salute associati a determinati prodotti e seguano le indicazioni delle autorità sanitarie”, ha affermato il Dott. Verdi.

In conclusione, il ritiro e il richiamo delle polveri energizzanti da inalare rappresenta un importante passo verso la tutela della salute pubblica e la sicurezza dei consumatori. È fondamentale che le autorità continuino a monitorare attentamente il mercato degli integratori alimentari e ad intervenire tempestivamente in caso di rischi per la salute dei cittadini.

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