Roma: Lazio guida la crescita imprenditoriale, conquistando il miglior saldo nazionale.
Fase Economica e Crescita di Roma e Lazio nel 2025
ROMA (ITALPRESS) – L’economia italiana attraversa un periodo complesso, caratterizzato da tensioni geopolitiche e incertezze economiche globali. Nonostante questo scenario difficile, Roma e il Lazio mostrano performance incoraggianti, con dati che fanno ben sperare per il futuro imprenditoriale della regione.
Nel secondo trimestre del 2025, Roma ha registrato un incremento significativo nel saldo imprenditoriale, attestandosi a +3.849 nuove imprese, frutto di 7.047 iscrizioni a fronte di 3.198 cessazioni. Questo risultato non solo conferma la Capitale come la città con il miglior saldo a livello nazionale, ma riflette anche un robusto tasso di crescita pari allo 0,88%, superiore alla media italiana dello 0,56%.
Crescita Regionale e Opportunità nel Lazio
Il Lazio, in particolare, si distingue come la prima regione italiana per tasso di crescita nel numero di imprese, con un incremento dello 0,79% nel secondo trimestre del 2025. Le province del Lazio mostrano vari tassi di crescita: Latina (+0,62%), Frosinone (+0,58%), Viterbo (+0,42%) e Rieti (+0,35%). Questo porta il numero totale delle imprese attive nel Lazio a 594.145 unità, corrispondenti al 10,1% delle imprese italiane.
La Camera di Commercio di Roma, rappresentata dal Presidente Lorenzo Tagliavanti, sottolinea l’importanza di questi dati per il contesto socio-economico attuale: “In una situazione di estrema incertezza, i risultati di Unioncamere e Infocamere evidenziano una dinamicità sorprendente. Roma e il Lazio stanno dimostrando una resilienza notevole, capace di affrontare le difficoltà con ingegno e intraprendenza”.
Il numero totale delle imprese registrate a Roma e in provincia, a fine giugno 2025, è pari a 438.752 unità. Questo risultato è particolarmente significativo, non solo per l’economia locale, ma anche per l’intero Paese, poiché riflette un tessuto imprenditoriale vivace e in continua evoluzione.
Negli ultimi anni, le politiche di sostegno alle piccole e medie imprese, insieme a risorse significative provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), stanno mostrando risultati positivi. Queste iniziative, unite ai finanziamenti previsti per il Giubileo del 2025, rappresentano un sostegno cruciale per il rilancio dell’economia.
“Le ingenti risorse del Pnrr, unite a quelle del Giubileo, stanno già mostrando effetti sul nostro mercato” ha continuato Tagliavanti. “È fondamentale non adagiarsi sugli allori e continuare a investire nel supporto alle imprese locali. Solo così possiamo garantire una crescita sostenibile nel lungo termine”.
Le iscrizioni totali nel Lazio nel secondo trimestre 2025 sono state di 9.106, rispetto a 4.427 cessazioni, dando un saldo positivo di 4.679 unità, a testimonianza del fermento imprenditoriale che caratterizza la regione. Questi dati emergono dal report “Movimprese” divulgato oggi, il quale offre una panoramica fondamentale sull’andamento del mercato regionale.
La situazione non è priva di sfide, ma l’ottimismo delle istituzioni e degli imprenditori è palpabile. I continui sforzi per promuovere lo sviluppo imprenditoriale e il supporto alle aziende sono considerati prioritari per affrontare le incertezze macroeconomiche attuali. L’analisi di Unioncamere e Infocamere fornisce uno spaccato utile per interpretare i trend e le dinamiche economiche nel Lazio e a Roma.
In sintesi, mentre il panorama globale continua a presentare sfide, Roma e il Lazio stanno mostrando segnali di ripresa e crescita. La resilienza delle imprese, unitamente a politiche di sostegno efficaci, offrono una prospettiva di sviluppo promettente. Si attende ora di vedere gli effetti duraturi di questi cambiamenti in un contesto così dinamico.
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-Foto IPA Agency- (ITALPRESS).
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