S.O.S. LEI: Centinaia di donne supportate nella lotta contro la violenza di genere

S.O.S. LEI: Centinaia di donne supportate nella lotta contro la violenza di genere

S.O.S. LEI: Centinaia di donne supportate nella lotta contro la violenza di genere

Il Centro Antiviolenza “S.O.S. LEI”: Un Faro di Speranza per le Donne

Un Bilancio Importante nella Lotta contro la Violenza di Genere

ROMA (ITALPRESS) – Oltre 1.100 contatti telefonici e 180 donne supportate dal punto di vista legale e psicologico. Questi sono i risultati straordinari delle attività svolte dal Centro Antiviolenza “S.O.S. LEI” del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, attivo dal marzo 2023 fino ad ottobre 2025. Questo centro nasce dalla collaborazione tra Wind Tre, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e l’Associazione Assolei, e si distingue per il suo approccio sinergico con le Forze dell’Ordine, impegnate nella redazione delle denunce e nella ricerca di case rifugio quando necessario.

Il convegno “Dalla violenza alla malattia: perché la lotta alla violenza di genere è una questione di sanità pubblica”, tenutosi presso il Policlinico Gemelli, ha messo in luce l’importanza di affrontare il fenomeno della violenza di genere. Questo evento si è svolto in prossimità della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre, e ha visto la partecipazione di numerosi esperti del campo. Il Comitato RiViGe (Risposta alla Violenza di Genere) ha coordinato l’incontro, sostenendo un discorso cruciale sulla salute e la violenza di genere.

I Numeri Parlano Chiaro: Un Fenomeno Transversale

I dati raccolti dal Centro “S.O.S. LEI” evidenziano la natura trasversale della violenza di genere. Nel solo 2025, oltre il 77% delle donne seguite è di nazionalità italiana, mentre le donne straniere si trovano ad affrontare maggiori barriere nell’accesso ai servizi (23%). L’analisi delle fasce di età mostra che il 42,4% delle donne ha tra i 18 e i 40 anni, il 54,3% supera i 40 anni e il 3% è minorenne. Oltre alle forme comuni di abuso fisico e psicologico, emergono anche violenze più recenti come il cyberbullismo (3%) e la violenza economica (13%).

Un aspetto positivo è l’ampliamento dell’orario di apertura del Centro, che dal mese di aprile 2025 è attivo anche il venerdì mattina, oltre ai tradizionali lunedì e mercoledì. Ciò è stato reso possibile grazie alle donazioni dei dipendenti di Wind Tre, che hanno avviato una raccolta fondi interna alla fine del 2024 per garantire un supporto tempestivo a un numero sempre maggiore di donne. Con questa iniziativa, Wind Tre ha rinnovato il suo impegno anche per il 2026, assicurando continuità alle aperture del Centro e promuovendo un cambiamento culturale.

“Il nostro è un impegno concreto. Sostenere il Centro ‘S.O.S. LEI’ significa garantire alle donne un luogo sicuro e accessibile, dove sono accompagnate verso un futuro migliore”, afferma Cristina Tedeschi, Culture, People Inclusion & Communication Director di Wind Tre. Queste parole sottolineano la forza dell’alleanza tra aziende e istituzioni, in grado di generare un impatto reale e duraturo nella vita delle donne in difficoltà.

Statistica e Supporto Diretto: Un’Avventura Crescente

Dalila Novelli, Presidente di Assolei APS, riporta che il numero di chiamate al Centro è aumentato costantemente, con 380 richieste aggiornate a novembre e tollerabili rispetto ai due anni precedenti. Tra il 1° gennaio 2025 e il 31 ottobre 2025, quasi l’80% degli accessi proviene da Pronto Soccorso e reparti ospedalieri, segnali forti che indicano la necessità di un supporto all’interno delle strutture sanitarie. Le fasce di età più colpite restano quelle tra i 30 e i 59 anni, ma si è verificato un allarmante aumento di richieste da parte di ragazze tra i 20 e i 29 anni.

In questo contesto, Daniela Romualdi, ginecologa del Policlinico Gemelli, ha sottolineato che “l’impegno della Fondazione nei confronti della lotta alla violenza sulle donne si traduce in azioni concrete e in risultati”. La sinergia tra il Comitato RiViGe, il Centro “S.O.S. LEI” e le altre realtà coinvolte è cruciale per garantire percorsi di supporto immediati e completi.

La Direttrice HR del Policlinico, Roberta Galluzzi, ha aggiunto che l’istituzione sta anche investendo in programmi di empowerment femminile e nella Certificazione per la Parità di Genere. Questi sforzi vanno oltre la gestione delle emergenze, mirando a offrire opportunità reali di crescita e autonomia alle donne vulnerabili.

In sintesi, il Centro Antiviolenza “S.O.S. LEI” rappresenta un faro di speranza per molte donne, testimoniando l’importanza di una rete di supporto collettivo e delle azioni concrete per contrastare la violenza di genere in Italia.

Fonti ufficiali: Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, Wind Tre, Assolei APS.

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