"Sahara Occidentale: De Mistura Sostiene il Piano di Autonomia del Marocco come Unica Via d’Usciita"

Il Piano di Autonomia del Marocco per il Sahara Occidentale
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Nel corso di un briefing riservato al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, tenutosi il 14 aprile, l’inviato personale del Segretario generale per il Sahara Occidentale, Staffan de Mistura, ha individuato il piano di autonomia proposto dal Marocco come la sola soluzione pragmatica per affrontare il conflitto nella regione. Durante il suo intervento, De Mistura ha insistito sull’urgenza di “dare corpo” a questa proposta marocchina, suggerendo che alternative diverse non siano realistiche nel contesto attuale.
Il Sostegno Internazionale al Marocco
Nel suo intervento, De Mistura ha segnalato un “nuovo slancio” diplomatico internazionale, recentemente evidenziato da due importanti sviluppi: da un lato, il rinnovato sostegno degli Stati Uniti e della Francia alla sovranità marocchina sul Sahara, e dall’altro, l’accettazione tacita da parte dell’Algeria di tale riconoscimento. Ciò è stato simbolicamente avallato dalla visita del ministro francese in Algeria, che ha riacceso il dibattito sui confini e sulla sovranità della regione.
Il diplomatico ha sottolineato come il sostegno statunitense, fatto emergere durante la recente visita a Washington del ministro degli Esteri marocchino Nasser Bourita, insieme alla ferma posizione della Francia, rappresenti un “cambio di paradigma”. Questa evoluzione potrebbe favorire una de-escalation della tensione nella zona e orientare verso una risoluzione definitiva del conflitto. De Mistura ha affermato: “Credo fermamente che, con la cooperazione di tutti i soggetti coinvolti, si possa giungere a una soluzione duratura” (fonti ufficiali: UN News).
Secondo l’inviato del Segretario generale, i prossimi tre mesi si configurano come un periodo cruciale per capitalizzare questo momento favorevole e spingere in avanti il processo di soluzione politica. “Abbiamo l’opportunità di lavorare a un piano costruttivo”, ha aggiunto De Mistura, invitando gli attori regionali a scorgere l’importanza di una cooperazione fruttuosa in un contesto che richiede sostegno e dialogo.
L’importanza di questo periodo è stata ribadita anche dal ministro degli Esteri marocchino Nasser Bourita, il quale ha dichiarato: “La comunità internazionale sta finalmente riconoscendo i diritti del Marocco sul Sahara, e questa è una vittoria per la nostra nazione” (fonte: Ministero degli Affari Esteri del Marocco).
In aggiunta, la portavoce del Dipartimento di Stato statunitense ha affermato: “Gli Stati Uniti restano impegnati nella ricerca di una soluzione politica giusta, duratura e mutuamente accettabile al conflitto del Sahara Occidentale, basata sul piano di autonomia marocchino”. Questo dichiarativo segna un’ulteriore conferma del sostegno americano e il desiderio di collaborazione per una risoluzione pacifica.
Questo nuovo ambiente diplomatico ha attirato l’attenzione di vari analisti e media, che vedono in questo sviluppo una possibilità concreta di avanzamento. Le dichiarazioni congiunte statunitensi e francesi sono state interpretate come un chiaro segnale di unità d’intenti per stabilizzare la regione e incoraggiare il dialogo tra le parti coinvolte.
Infine, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite rimane costantemente coinvolto nel monitorare la situazione. La sua capacità di mediazione e l’impegno a favore di un processo politico inclusivo sono considerati elementi fondamentali per il successo di qualsiasi iniziativa. La comunità internazionale continua a seguire con attenzione l’evoluzione del dossier, mentre le speranze di pace nel Sahara Occidentale crescono con il sostegno alla proposta marocchina.
Le attese sono alte, e la volontà di una soluzione condivisa potrebbe finalmente cominciare a prendere forma, spianando la strada a un futuro più stabile per il Sahara Occidentale e contribuendo a una cooperazione regionale mai vista prima.
(ITALPRESS).
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