San Benedetto riapre a Villasor: successo della Regione, annuncia Todde.
Collaborazione Pubblico-Privato per il Futuro Occupazionale
Il piano di rilancio non si limita solo al riassorbimento del personale precedentemente impiegato, ma prevede anche un incremento occupazionale. Emanuele Cani, assessore dell’Industria, ha commentato: “Questa operazione è il frutto di un lavoro paziente e determinato della Regione per accompagnare il ritorno dell’attività produttiva a Villasor. Abbiamo seguito passo dopo passo la trattativa, favorendo il dialogo con il Gruppo San Benedetto.”
Cani sottolinea l’importanza di questa collaborazione, descrivendo l’operazione come un esempio positivo di sinergia tra pubblico e privato. “Creare le condizioni affinché l’investimento potesse concretizzarsi è stata una priorità per noi,” ha aggiunto. In tal senso, il progetto mira a generare sviluppo e occupazione duratura nella regione, testimoniando l’impegno della Regione Sardegna nel sostenere il settore industriale.
Enrico Zoppas, presidente e amministratore delegato di Acqua Minerale San Benedetto S.p.A., ha enfatizzato: “Questa operazione rappresenta un atto di fiducia nelle potenzialità del territorio sardo e nella qualità delle sue risorse naturali. Il nostro obiettivo è dare nuova vita a queste due fonti preziose, creando valore per la comunità locale.” Zoppas ha ribadito l’impegno dell’azienda nel garantire standard elevati nella produzione e distribuzione dei propri prodotti.
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