Sciopero del 22 settembre: Unicobas disapprova adesione solitaria di USB. Attesi disagi nei trasporti.
Critiche e Controversie tra i Sindacati
Il segretario di Unicobas continua evidenziando ulteriori problematiche legate all’organizzazione dell’USB. “Ci sono stati tentativi di piantare bandierine a discapito dei risultati concreti e della gravità della situazione in Medio Oriente”, ha affermato d’Errico. Qui, l’USB si sarebbe concentrata più sull’acquisire visibilità che sull’affrontare la realtà della crisi in corso.
Un altro punto controverso riguarda la data scelta per lo sciopero. D’Errico fa notare che il 22 settembre non si allinea nemmeno con gli sviluppi attesi della Global Sumud Flotilla, che dovrebbe raggiungere le acque vicino a Gaza nei giorni successivi. Questo sciopero è stato proclamato come risposta a potenziali eventi violenti da parte delle forze israeliane.
Nonostante le critiche, Unicobas riconosce che l’USB ha precedentemente svolto un ruolo efficace, come dimostrato nella mobilitazione dei portuali di Genova, dove erano stati organizzati blocchi per impedire l’invio di armi verso Israele e raccogliere derrate alimentari per la Global Sumud Flotilla. D’Errico afferma: “Non avremmo avuto nulla in contrario a unire le forze per estendere queste iniziative a tutto il settore, ma ci voleva un approccio più inclusivo.”
