Sciopero Ikea il 5 dicembre: lavoratori del Lazio in protesta a Milano.

IKEA ha giustificato il suo rifiuto di rivedere il sistema premiante basandosi su presunti problemi finanziari e sul mancato raggiungimento degli obiettivi di budget. Questo ha portato a una situazione in cui oltre metà dei punti vendita non riceverà alcun premio, mentre gli altri riceveranno aumenti irrisori. Ciò ha scatenato una reazione da parte dei lavoratori, i quali vedono questo comportamento come sleale.

Inoltre, i sindacati hanno notato una disparità nelle politiche di incentivazione: sembrerebbe che l’azienda sia disposta a destinare bonus a figure apicali, mentre ignora le richieste di riconoscimento da parte dei dipendenti. “Davanti a una chiusura così netta e al deterioramento delle condizioni economiche dei lavoratori, le organizzazioni sindacali hanno deciso di confermare lo stato di agitazione e call to action per mobilitazioni nazionali,” ha indicato Filcams Cgil Roma Lazio, in un chiaro appello per la dignità e i diritti dei lavoratori.