Scopri l’esercizio che aumenta la potenza cerebrale e riduce l’età cognitiva di 4 anni.

Camminare è noto per i suoi numerosi benefici sulla salute fisica e mentale, migliorando la forma cardiovascolare e alleviando i sintomi dell’ansia. Recentemente, uno studio condotto dalla Pennsylvania State University ha rivelato ulteriori vantaggi legati a questa attività quotidiana: l’effetto positivo sulla salute cerebrale e come un semplice passeggiata possa fungere da carica di energia al mattino.
Il Legame tra Attività Fisica e Velocità di Elaborazione Mentale
La ricerca ha coinvolto 204 partecipanti, i quali hanno risposto a domande sui propri dispositivi mobili per nove giorni consecutivi. Ad ogni check-in, effettuato sei volte al giorno ogni 3 ore e mezza, i partecipanti dichiaravano se avessero praticato attività fisica e, in caso affermativo, come l’avessero classificata: leggera, moderata o vigorosa. La camminata è stata considerata un esercizio “leggero”, mentre l’escursionismo è stato etichettato come “vigoroso”.
Dopo ogni sessione di autovalutazione, i partecipanti erano chiamati a giocare a due giochi cognitivi che valutavano la loro velocità di elaborazione e la memoria di lavoro. I risultati, pubblicati sull’Annals of Behavioral Medicine, hanno mostrato che coloro che praticavano regolarmente attività fisica, anche se leggera, presentavano velocità di elaborazione paragonabili a quelle di persone quattro anni più giovani.
