Segnali chiave che indicano l’avvicinarsi della fine della vita

Segnali chiave che indicano l’avvicinarsi della fine della vita

Non è necessario limitarsi a osservare passivamente quando questi segnali compaiono. Nel caso in cui si percepisca che la persona malata è in sofferenza o troppo agitata, è importante contattare un medico per valutare trattamenti di supporto e alleviare eventuali dolori.

1. Riduzione dell’energia e 2. Perdita dell’appetito


La persona vicina alla morte presenta un netto calo delle energie e della forza fisica, dovuto ai cambiamenti biologici del corpo, agli effetti dei farmaci e alla riduzione dell’assunzione di cibo. Può preferire riposare molto o rimanere sdraiata per lunghi periodi, spesso senza la forza di svolgere anche piccoli movimenti.

Il calo dell’appetito è frequente e può essere causato da debolezza generale, alterazioni metaboliche e effetti collaterali delle terapie.

Come prendersi cura:

  • Non forzare la persona ad alimentarsi o a svolgere attività, evitando frustrazioni per entrambi.
  • Assistere nell’assunzione di piccoli pasti o liquidi per prevenire secchezza della bocca ed evitare complicanze.
  • Mantenere i momenti di cura brevi, di 10-15 minuti al massimo, rispettando i suoi ritmi.

3. Diminuito interesse per l’ambiente e 4. Cambiamenti nella respirazione


La persona può apparire ritirata, isolata, meno incline a parlare o interagire con chi le sta intorno. Questa distanza è parte naturale del processo.

In vista della morte, la respirazione può diventare irregolare, più veloce e superficiale con pause tra un respiro e l’altro. A volte si manifestano rumorose secrezioni chiamate “rattle della morte”.

Come prendersi cura:

  • Rispettare il bisogno di solitudine e non insistere nelle conversazioni se la persona non manifesta interesse.
  • Elevare leggermente la testa o cambiare posizione delicatamente per favorire la respirazione.
  • Usare umidificatori a nebbia fredda e pulire con un panno morbido eventuali secrezioni senza creare fastidi.
  • Se necessario, consultare un medico per l’eventuale somministrazione di farmaci adatti a lenire la respirazione e le secrezioni.

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