Serie A, Juventus-Atalanta 3-1: Mandzukic inarrestabile, Pjanic trova il suo ruolo

È tornata la Juventus. I bianconeri si sono imposti per 3-1 allo Stadium contro l’Atalanta. La rivelazione del campionato torna con i piedi per terra sotto i colpi della banda di Allegri.

Bastano solo quindici minuti ai padroni di casa per sbloccare il risultato. Alex Sandro divora la fascia e piazza il pallone di sinistro sul primo palo. Dopo soli quattro minuti, ci pensa il giovane Rugani a raddoppiare il risultato. Calcio d’angolo di Pjanic, oggi nel ruolo di trequartista, seguito da un’incornata dell’ex Empoli. Due a zero e la Juventus mette le cose in chiaro. Il primo tempo termina così, con un’Atalanta al di sotto delle aspettative.

Gasperini cambia modulo e propone un 3-5-2. Pjanic gestisce bene la manovra bianconera e vince parecchi contrasti. Segnali positivi che fanno pensare che il bosniaco abbia finalmente trovato il suo posto nel modulo bianconero. Khedira lascia spazio a Lemina. Al 62′ Marchisio prova una volée che fa balzare in piedi l’intero Stadium. Due minuti dopo un ottimo Mandzukic, di testa, incorona con un gol la sua pregevole prestazione. Un tre a zero che taglia le gambe ai bergamaschi. Al 76′ e al 78′ Mandzukic e Pjanic lasciano il posto a Evra e Cuadrado. Pochi minuti dopo, Freuler accorcia le distanze e porta il risultato sul 3-1. Risultato con cui terminerà il match.

I bianconeri ritornano la vittoria e si portano ad un momentaneo +7 sulla Roma, impegnata domani nel derby capitolino. Davide non riesce a battere Golia, l’Atalanta non riesce nell’impresa. I bergamaschi avrebbero potuto sfruttare lo scontro diretto tra i giallorossi e la Lazio per scavalcare almeno una delle due. Così, vengono invece raggiunti dal Napoli e rischiano di essere staccati dalla squadra di Simone Inzaghi.