SoftBank rimane nel gioco con l’IPO da 606 milioni di dollari di Meesho, primo e-commerce in India.
Dettagli dell’IPO e Performance Finanziaria
Meesho diventerà la prima grande piattaforma di e-commerce orizzontale in India a quotarsi in borsa, anticipando la possibile IPO di Flipkart nel prossimo anno e la potenziale scissione delle operazioni indiane di Amazon per un futuro collocamento. Tra i soci fondatori che stanno vendendo parte delle loro quote ci sono Elevation Capital, che sta disinvestendo oltre il 4%, Peak XV Partners (spin-off di Sequoia Capital), che vende circa il 3%, e Y Combinator, che riduce la sua partecipazione di circa il 14%, come indicato nel prospetto.
I maggiori investitori, come SoftBank, Prosus e Fidelity, non stanno vendendo quote. L’assegnazione delle azioni in offerta per la vendita è stata ridotta di circa il 40% rispetto al prospetto preliminare presentato a ottobre, scendendo a 105.5 milioni di azioni, per un valore di ₹11.7 miliardi (circa 131 milioni di dollari) al massimo della fascia di prezzo. I co-fondatori, Vidit Aatrey e Sanjeev Kumar, stanno vendendo più di quanto inizialmente pianificato, portando la loro offerta a 32 milioni di azioni rispetto ai 23.5 milioni precedentemente previsti.
Nei sei mesi terminati il 30 settembre, Meesho ha registrato ricavi operativi di ₹55.78 miliardi (circa 624 milioni di dollari), in aumento rispetto ai ₹43.11 miliardi (~482 milioni di dollari) dello stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, le perdite si sono ampliate: Meesho ha dichiarato una perdita prima delle imposte di ₹4.33 miliardi (circa 48.4 milioni di dollari) per la prima metà del 2025, rispetto ai ₹0.24 miliardi (circa 2.7 milioni di dollari) dell’anno precedente.
