Studenti liguri in visita al Parlamento Europeo dopo la vittoria nella Hackathon di Bruxelles.
La partecipazione a eventi come questo rappresenta non solo un momento di apprendimento, ma una reale opportunità di crescita personale per i giovani. Gli studenti hanno potuto esplorare il funzionamento delle istituzioni europee, acquisire una maggiore consapevolezza dei temi europei e confrontarsi direttamente con i rappresentanti dell’Unione. In questo contesto, programmi come Erasmus e il Servizio di volontariato europeo evidenziano l’impegno dell’Unione Europea nel coinvolgere le nuove generazioni e valorizzarne il ruolo fondamentale nella costruzione di un’Europa più coesa e unita.
A partire dal 2023, la Regione Liguria ha incrementato il suo sostegno a iniziative educative per i giovani, mettendo a disposizione un budget annuale di 20.000 euro per organizzare sfide tra scuole sul tema della rigenerazione del territorio. Le due squadre vincitrici avranno diritto a un soggiorno-studio di tre giorni a Bruxelles, con l’opportunità di entrare in contatto diretto con le istituzioni europee e partecipare attivamente ai processi di dialogo e scambio.
Queste iniziative rappresentano un passo importante per sensibilizzare i giovani ai temi dell’Europa e delle sue istituzioni, contribuendo a formare una nuova generazione di cittadini europei consapevoli e attivi. La Regione Liguria, attraverso l’impegno del Settore Affari Europei e Internazionali, dimostra come l’educazione sia un pilastro fondamentale per il futuro.
In definitiva, eventi come l’Hackathon to Bruxelles non sono solo momenti formativi, ma vere e proprie opportunità di partecipazione attiva e di dialogo tra giovani e istituzioni. Attraverso esperienze di questo tipo, i ragazzi possono capire l’importanza della loro voce e del loro impegno nella costruzione di un’Europa migliore, sostenibile e inclusiva.
Fonti ufficiali: Regione Liguria, Parlamento Europeo.
(ITALPRESS).
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