Studio evidenzia l’habitat della Papua Occidentale mentre i squali balena affrontano crescenti minacce.

Studio evidenzia l’habitat della Papua Occidentale mentre i squali balena affrontano crescenti minacce.

Minacce e Interventi Necessari

Durante il periodo dal 2010 al 2023, i ricercatori hanno effettuato osservazioni in gran parte a Cenderawasih Bay e Kaimana, dove gli squali balena si alimentano frequentemente intorno a piattaforme di pesca a rete. Gli individui giovani, con una lunghezza di circa 4-5 metri, mostrano una certa residenza negli stessi luoghi, con molteplici avvistamenti avvenuti anche a distanza di anni. La ricerca ha riscontrato che più della metà degli squali presentava abrasioni causate da imbarcazioni e reti, cominciando così a delineare un quadro allarmante riguardo la sicurezza e la salute di questa specie vulnerabile.

Edy Setyawan, scienziato leader della ricerca presso l’Elasmobranch Institute Indonesia, ha dichiarato: “Le cicatrici e le ferite degli squali balena sono come un diario delle loro interazioni con l’uomo”. Questa affermazione sottolinea la necessità di azioni protettive più severe.

Uno dei problemi emergenti è rappresentato dalle attività estrattive nella regione. L’arcipelago di Raja Ampat, ad esempio, affronta la minaccia crescente dell’estrazione di nichel, specialmente sull’isola di Gag. Gli esperti temono che tali attività possano causare sedimentazione e inquinamento, minacciando ulteriormente l’ecologia marina circostante.


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