Studio rivela calo drammatico degli uccelli tropicali a causa del caldo estremo crescente.
Quarant’anni fa, le regioni tropicali sperimentavano in media tre giorni all’anno di caldo estremo. Oggi, quel numero è aumentato di dieci volte, raggiungendo i 30 giorni all’anno. “Siamo così abituati a pensare alla temperatura media e agli impatti umani complessivi (urbanizzazione, inquinamento, ecc.) che è facile dimenticare quanto possano essere significativi solo pochi giorni di condizioni estreme per gli animali selvatici”, ha commentato Conor Taff, ricercatore presso il Cornell Lab of Ornithology negli Stati Uniti, che non ha partecipato allo studio.
“Sfortunatamente, è probabile che l’esposizione a temperature estreme continui ad aumentare, e questo problema non è facilmente affrontabile dalla prospettiva delle priorità di conservazione, rispetto a politiche di utilizzo del suolo e gestione della fauna selvatica”, ha aggiunto Taff.
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