Su Rai 1 “L’anno che verrà”: Catanzaro protagonista nel terzo appuntamento calabrese
Investimenti e promozione turistica: la Calabria al centro dell’attenzione Rai
La scelta di puntare sulla Calabria per la diretta di “L’anno che verrà” rientra in un progetto più ampio di valorizzazione della regione attraverso un accordo tra la Rai e la Regione Calabria. Il presidente regionale Roberto Occhiuto ha voluto sottolineare l’importanza degli investimenti effettuati: “Per il Capodanno con la Rai abbiamo speso circa 500-600 mila euro all’anno e abbiamo sostenuto un impegno analogo per far conoscere la Calabria in 50 altre trasmissioni televisive, come ‘Linea Verde’ e ‘Linea Bianca’.” Grazie a questa sinergia, negli ultimi tre anni ben 187 milioni e mezzo di spettatori hanno avuto modo di scoprire eccellenze culturali, naturalistiche e artistiche calabresi, un risultato difficilmente eguagliabile con altri investimenti.
Occhiuto ha inoltre evidenziato che la Calabria è spesso raccontata con un’ottica negativa, mentre il progetto Rai punta a mettere in luce le sue qualità e potenzialità. “Ci vuole coraggio per iniziative del genere – ha affermato – perché i calabresi tendono ad avere la sindrome di Calimero, considerandosi vittime del destino, mentre noi vogliamo valorizzare ciò che di positivo c’è in questa terra.” L’investimento si concentra quindi non solo in eventi come il Capodanno, ma anche nella promozione territoriale continua, preferendo destinare le risorse a progetti con un impatto mediatico di ampio respiro piuttosto che a festeggiamenti locali di piccola scala.
Il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorito ha aggiunto che questa edizione di Capodanno rappresenta anche un momento molto speciale per la città: oggi sarà inaugurata la nuova metropolitana, un traguardo impensabile solo pochi anni fa. “La narrazione positiva è fondamentale – ha detto Fiorito – anche se il settore alberghiero è ancora in fase di sviluppo, la città sta diventando un polo fieristico di rilievo e ci attendono grandi eventi nel 2026, come la tappa del Giro d’Italia e il concerto di Jovanotti.”
