Suoni inaudibili: la nuova frontiera nella difesa contro gli incendi boschivi.

Suoni inaudibili: la nuova frontiera nella difesa contro gli incendi boschivi.

La startup prevede di vendere e installare il proprio sistema a circa il 2% del valore di una casa, e sta già trattando con compagnie assicurative per certificare la tecnologia. Il sistema utilizza infrasoni provenienti da un generatore che vengono convogliati attraverso condotti rigidi posizionati lungo la cresta del tetto e sotto le gronde. Sulla cresta, il sistema spara in basso per affrontare eventuali incendi in detriti accumulati, mentre sotto le eaves mira al suolo per sopprimere fiamme che possono erompere vicino alle pareti. Il sistema si attiva quando i sensori rilevano una fiamma.

Un sistema domestico richiede circa 500 watt di elettricità e, in caso di black-out, Sonic Fire Tech sta progettando di utilizzare batterie al piombo come riserva. A differenza dei sistemi antincendio tradizionali, non necessita di una fonte d’acqua, il che potrebbe essere problematico nelle zone a rischio incendio.

Attualmente, la startup collabora con PG&E e Southern California Edison per dimostrare la tecnologia nelle case e ha firmato una lettera d’intenti con una struttura di stoccaggio chimico.

Bruder ha commentato: “La naturale evoluzione sarà, se avremo la certificazione come sostituti degli sprinkler, che si potrà semplicemente far passare un tubo nella propria casa e proteggere la cucina e qualsiasi altro luogo necessiti di protezione.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *